Sant’Agata de’ Goti, ospedale: sospeso lo sciopero della fame, resta l’occupazione del municipio

Redazione
Sant’Agata de’ Goti, ospedale: sospeso lo sciopero della fame, resta l’occupazione del municipio

Sant’Agata de’ Goti. Il Comitato “Curiamo la Vita” accoglie con immensa soddisfazione quanto appreso a mezzo stampa in merito alla soluzione paventata sulle sorti del Sant Alfonso Maria dei Liguori, forse questo territorio finalmente avrà un vero pronto soccorso con alle spalle un vero ospedale. Il forse in questi casi é d’obbligo visto le numerose promesse che si sono susseguite negli ultimi mesi, pare finalmente che chi doveva ascoltare abbia accolto le nostre richieste.

Il tempo dell’attesa

Una cosa va detta, non abbiamo avuto in questa crociata, il supporto tanto paventato e assicurato dagli amici, dai cittadini e dai nostri rappresentanti, i quali si sono preoccupati di dare consigli e direttive sulla nostra pelle o di interpretare inutilmente la nostra appartenenza politica. Ora è il tempo dell’attesa: di pazienza ne abbiamo da vendere.

Prefetto e Vescovo interlocutori privilegiati

Come sempre promesso al prefetto di Benevento e al nostro Vescovo mons. Battaglia (i quali rimangono i nostri interlocutori privilegiati), anche in questa occasione sospendiamo lo sciopero della fame come già fatto ogni qualvolta si è aperto uno spiraglio di speranza.

Continua l’occupazione del municipio e il presidio all’ospedale

Le attiviste rimangono ad occupare la sala del consiglio comunale di Sant’Agata dei Goti mentre altri resteranno al presidio in ospedale. In questi giorni nella tenda in molti hanno portato il loro contributo di idee, in verità hanno solo consolidato le ragioni della nostra lotta, tra queste ci piace enumerare: il completamento del piccolo tratto della Fondo Valle Isclero alla loc. Cotugni e la risoluzione del problema costituito del passaggio a livello di Cantinelle che inesorabilmente rallenta l’intervento del 118. Il risultato del tavolo tecnico ci inorgoglisce perché abbiamo combattuto la buona battaglia.

Ratifica istituzionale

Il Comitato permane dell’ idea che il tutto deve essere ratificato al tavolo istituzionale, presso la prefettura di Benevento. In quella occasione porteremo personalmente i nostri ringraziamenti al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.