Sant’Agata dei Goti: Ferrovia Napoli-Bari, riqualificazione delle aree dismesse
E’ giunta nota al Comune di S. Agata de’ Goti, a firma di Giovanni Costa presidente della Conferenza dei Servizi per l’Asse Ferroviario Napoli-Bari, comunicazione relativa all’integrazione di alcuni atti. Nello specifico, si tratta della presa d’atto degli atti inviati alla Conferenza dei Servizi di tutti i pareri dei comuni intervenuti nella discussione sulla costruzione della Napoli-Bari, ed anche del comune di S. Agata alla ‘Task Force Progetti Sblocca Italia’. Nella nota di integrazione, inoltrata dal Comune caudino, si fa riferimento alla Delibera n. 6 del 15 dicembre scorso a firma del Commissario Straordinario Valiante, nella quale si sancisce il nulla-osta ai lavori, tenendo presente però alcuni punti. Innanzitutto, si precisa nella delibera che “nel progetto definitivo siano presi in considerazione gli interventi di dismissione e bonifica della linea ferroviaria storica, le cui aree potranno essere concesse in uso ai Comuni e riqualificate in seguito a protocolli d’intesa che verranno attivati su iniziativa della Regione Campania”. Ancora, altra condizione, è che “si conferma la disponibilità a concludere con il Comune caudino un Accordo di Programma per la riqualificazione delle aree dismesse della linea ferrata ‘storica’ con la possibilità di integrare, se necessario, gli importi già previsti nel progetto definitivo destinati alla realizzazione delle opere di compensazione in favore dell’Amministrazione caudina”. Infine – si legge ancora – “nel costo complessivo del progetto definitivo sono previste le somme per le opere di compensazione in favore del Comune”.
Nella Melenzio