Sant’Agata dei Goti: La posizione dei 5Stelle sull’ospedale

Redazione
Sant’Agata dei Goti: La posizione dei 5Stelle sull’ospedale

Riceviamo e Pubblichiamo
Ad oggi 28 luglio 2016 il Movimento cinque stelle a partire dal nostro piccolo MeetUp locale di Sant’Agata De’ Goti e fino al parlamento europeo, passando dalla Regione e dal Parlamento italiano, si sta battendo a denti stretti per tenere in efficienza quello che doveva essere uno tra i più importanti presidi ospedalieri della Campania, ovvero quello di Sant’Agata De’ Goti, il “Sant’Alfonso Maria De Liguori”.
Inaugurato nel marzo del 2010, nato dalla dismissione dell’ospedale di Sant’Agata De’ Goti e quello di Cerreto Sannita, doveva essere un punto di riferimento della buona sanità, centro nevralgico della valle caudina e Campania tutta per la sua impostazione di partenza, ma ad oggi, a non più di soli 6 anni rischia forti indebolimenti a carattere sanitario e presidio sul territorio.
I decreti 30/2016 e 33/2016 del commissario ad Acta nominato dal Governo centrale, che prevedono il depotenziamento della struttura ospedaliera, sopprimendo due reparti fondamentali per il funzionamento efficiente dell’intera struttura, essi sono cardiologia e oncologia.
I decreti, inoltre, prevedono di ridurre i posti letto dagli attuali 100 a futuri 76, le unità operative ridotte da 8 a 6.
L’attuale ospedale dispone di un reparto di chirurgia generale che per la sua corretta funzionalità e corretto espletamento delle norme di sicurezza, assistenza ed efficienza al paziente, necessita di un reparto di cardiologia, che una volta venuto a mancare quest’ultimo di conseguenza il risultato sarà l’inutilizzazione del reparto di chirurgia generale, se non in rare possibilità.
Insomma parte dal governo e passa per la regione, questa sentenza di rovinosa amministrazione del sistema sanitario campano che porta il nostro territorio, già fortemente disastrato, in una condizione di ulteriore disagio per i cittadini tutti e soprattutto per quelle persone innocenti e malate, vittime di queste inaccettabili decisioni. Incompetenti o negligenti, queste decisioni per noi sono assolutamente ingiustificabili e ci opporremo in tutti i modi possibili.
Dal nostro piccolo partiamo dal nostro meetup locale per sensibilizzare quanti più cittadini è possibile per creare solidarietà territoriale, assisteremo, e già lo facciamo ora, a tutte le sedute in regione o in altri luoghi, per dire la nostra a favore di un servizio sanitario migliore e di certo non peggiore, attraverso i nostri portavoce in regione, parlamento, senato e parlamento europeo, terremo costantemente i riflettori puntati sulla questione ospedale di Sant’Agata De’ Goti “Alfonso Maria De’ Liguori”, come già fatto con interrogazioni presentate alla Camera dei Deputati, al Senato e al Parlamento Europeo. Ieri, la nostra portavoce in Regione Campania Valeria Ciarambino, nel suo intervento durante il consiglio regionale, ha denunciato le varie criticità del piano ospedaliero tra cui anche la soppressione dell’oncologia nel nosocomio santagatese.
Questa battaglia noi la combattiamo al fianco dei nostri portavoce a cinque stelle che ci sostengono sempre e in ogni direzione, ma crediamo che una questione del genere non abbia bisogno di bandiere o colori per difendere la salute dei cittadini. Crediamo che tutti, senza partito ne colori, dovrebbero mobilitarsi e far sentire la solidarietà contro questa classe politiche che ci priva anche della possibilità di curare chi ne abbia bisogno, perché quella persona bisognosa potrebbe essere un nostro caro. Prossimo round 3 agosto in commissione sanità in regione Campania, dove sarà presente anche il commissario ad acta Polimeni.
                 Per Il MeetUp Amici di Beppe Grillo di Sant’Agata De’ Goti, il portavoce Luigi De Simone