Sant’Agata, torna in scena il laboratorio Hilmarè
Quattro giorni di teatro a S. Agata de’ Goti. Torna in scena, per il secondo anno di fila durante il periodo natalizio, il Laboratorio Hilmarè, la costola giovane della compagnia di teatro santagatese.
Dal 2 e fino al 5 gennaio prossimo, nell’Auditorium Ilario Roatta di Villa Fiorita, i ragazzi del Laboratorio Hilmarè hanno calcato le scene con lo spettacolo “Gli occhi di Barbara” da un’idea di Mimmo Oropallo e la supervisione dell’immancabile Hilde Maria Renzi.
Il filo conduttore di vari sketch è l’amore, nelle sue varie sfaccettature. Si passa dalla riproposizione di una scena di “L’amico del cuore” film di esordio alla regia di Vincenzo Salemme in cui lo stesso, prevedendo la sua imminente morte, chiede al miglio amico di andare al letto con la moglie svedese, ad uno stralcio della commedia di Eduardo De Filippo del 1940, “Non ti pago”. Ancora, non poteva mancare il duetto Troisi – Arena di “Scusate il ritardo” oppure “La signora delle Camelie” dell’istrionico Gigi Proietti, “Le bugie con le gambe lunghe” ancora di De Filippo ed “Il processo di Frine” di Vittorio De Sica.
Questi i momenti dello spettacolo in cui si sono messi in gioco i giovanissimi attori del Laboratorio, coadiuvati dalla partecipazione di Mario Cutolo ed Alessandro Abbatiello, ormai veterani del teatro di Hilmarè. La novità del 2017 è stata proprio quella di accantonare, solo momentaneamente, la tradizione del teatro edoardiano, per miscelare il tema dell’amore anche attraverso gli occhi di altri grande del teatro italiano. Ed i giovani del Laboratorio non si sono tirati indietro ed anzi hanno messo in scena uno spettacolo divertente e ben strutturato.
Nella Melenzio