Scatta un selfie, precipita nel burrone e muore a 29 anni

Redazione
Scatta un selfie, precipita nel burrone e muore a 29 anni
Scatta un selfie, precipita nel burrone e muore a 29 anni

Scatta un selfie, precipita nel burrone e muore a 29 anni. Voleva scattare un selfie mentre era in gita con un amico, ma si è sporto, ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto.

È morto a soli 29 anni Andrea Cembali, escursionista originario di Imola. Ieri la tragedia si è verificata sulla via dei Balzi dell’Ora, Comprensorio Corno alle Scale,  nel bolognese.

Il giovane stava facendo una escursione nel comprensorio del Corno alle Scale, un percorso complesso e classificato per gli esperti. Arrivato a quota 1.850 metri, tra Passo del Vallone e Punta Sofia, il 29enne si è sporto per fare una foto ma è caduto per decine di metri.

Quando sono arrivati i soccorsi, chiamati dall’amico intorno alle 13.30 il quale ha assistito alla terribile scena, era però già troppo tardi e non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.

Sul posto è stata inviata la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico stazione Corno alle Scale che si trovava già in prossimità del Croce del Corno. I tecnici si sono calati giù nella valle con una corda, nei duecento metri tra il punto della caduta e il punto dove si trovava il cadavere per recuperarlo.

Le sue passioni

Classe 1992, Andrea Cembali aveva due grandi passioni. L’escursionismo e lo sport in generale, in particolare l’Andrea Costa, che ha ha anche dedicato un post sulla propria pagina Facebook.

L’Andrea Costa Imola Basket esprime con grande dolore il proprio cordoglio alla Famiglia di Andrea Cembali, nostro Ultras, tragicamente scomparso nella giornata di oggi”, si legge.

I suoi amici ieri al PalaRuggi in occasione della sfida con Rieti hanno voluto rendergli omaggio, esponendo uno striscione con la scritta “Ciao Fati”, come era soprannominato.

Non è la prima volta che si verifica una tragedia simile in questa zona. Già nell’aprile del 2012 è ritrovato il cadavere del docente di Ingegneria Alberto Caprara, vittima anche lui di una terribile caduta dalla cresta al tempo innevata del Corno.