Scontro tra auto e moto, un morto e due feriti
Scontro tra auto e moto nella, un morto e due feriti. Il passeggero dello scooter è stato trasportato al Buccheri La Ferla dove è ricoverato e considerato non in pericolo di vita. L’automobilista è ricoverato all’ospedale Civico, le sue condizioni non sono gravi.
Un 32enne è morto la notte scorsa in un incidente avvenuto a Palermo. L’uomo era alla guida di uno scooter Yahama TMax che, per cause in corso di accertamento, in via Oreto, si è scontrato con una Fiat 500.
Nell’impatto sono rimasti feriti il passeggero dello scooter, un ventenne, e l’automobilista. Il 32enne è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato all’ospedale Civico, dove sono poi arrivati suoi familiari che hanno ricevuto la notizia della morte del giovane.
Il passeggero dello scooter è stato trasportato al Buccheri La Ferla dove è ricoverato e considerato non in pericolo di vita. L’automobilista è ricoverato all’ospedale Civico, le sue condizioni non sono gravi.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della sezione infortunistica per le indagini. I mezzi sono stati sequestrati. La vittima dell’incidente in via Oreto a Palermo è Gaetano Lo Verso di 32 anni.
Incendio nel messinese, in fiamme deposito carta e plastica
Un vasto incendio è divampato stamane in una vasta area in località Motta Camastra nel messinese. Oltre alla vegetazione, il rogo ha coinvolto anche un grande deposito di carta e plastica facendo sviluppare nell’aria un intenso fumo nero e tossico.
Da diverse ore diverse squadre dei Vigili del fuoco del comando di Messina sono impegnate per spegnere il rogo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Noe di Catania che hanno avviato indagini.
Tenta colpire con cintura moglie davanti a figli, denunciato
Ha tentato di colpire la moglie con una cintura di cuoio. Ma è stato bloccato dai loro due figli di 8 e 4 anni che hanno difeso la madre, una casalinga di 32 anni. E’ accaduto a Ribera, paese in provincia di Agrigento.
Il marito, un autista di 30 anni, è stato denunciato dai carabinieri alla Procura della Repubblica del Tribunale ad Agrigento ed allontanato in via precauzionale dalla casa familiare.