Scoppia l’emergenza influenza in Valle Caudina
Scoppia l’emergenza influenza in Valle Caudina . Oltre alla pandemia per covid- 19, in Valle Caudina si rischia una nuova emergenza a causa dell’influenza di stagione.
Una situazione al limite che ci viene rappresentata dal sindaco di Rotondi Antonio Russo, medico che si fa portavoce anche dei colleghi della stessa Rotondi, di Cervinara, di San Martino Valle Caudina e Roccabascerana.
Oggi è il 18 novembre e sono pochissime le persone che i medici di medicina generale del territorio hanno potuto vaccinare. La causa è una sola, l’azienda sanitaria locale non fa arrivare i vaccini.
I medici li stanno richiedendo in ogni modo, ma da via Degli Imbimbo ad Avellino nessuno spiega il perché di questo ritardo che potrebbe generare delle nuove emergenze.
In estate De Luca aveva assicurato che la Regione aveva provveduto a comprare i vaccini per tutti i cittadini della Campania. Ad oggi, però, nei comuni irpini della Valle Caudina non si sono vaccinati neanche i soggetti a rischio, ossia, gli anziani e le persone che soffrono di determinate patologie.
Da qui a breve, potrebbe scatenarsi un pandemonio, tra persone che hanno l’influenza e chi ha contratto il covid. L’acquisto per tempo dei vaccini doveva servire ad evitare proprio questo, ma, probabilmente, all’Asl di Avellino stanno sottovalutando questa nuova emergenza.
Scoppia l’emergenza influenza in Valle Caudina
Dal canto suo, il dottore Russo spera che si faccia presto, ma, da medico sa che ora è già troppo tardi.