Scuole chiuse a Cervinara e Montesarchio

Redazione
Scuole chiuse a Cervinara e Montesarchio
La Provincia di Avellino contro il dimensionamento scolastico

Scuole chiuse a Cervinara e Montesarchio. Non si scherza con l’emergenza maltempo che è in arrivo anche in Valle Caudina. Almeno secondo gli esperti, oltre alla pioggia, un vento fortissimo dovrebbe spazzare tutti i comuni del territorio.

La decisione dei sindaci

Così, i sindaci in queste ore stanno decidendo sul da farsi. Il primo cittadino di Montesarchio Franco Damiano e la prima cittadina di Cervinara Caterina Lengua, tra le altre cose, hanno deciso di chiudere, solo per la giornata di domani, martedì 22 novembre, tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Il comunicato stampa di Lengua

Il sindaco di Cervinara aveva già inviato un comunicato stampa sulla giornata di domani. Alla luce del bollettino meteo emesso dalla Regione Campania, nel quale si evidenzia  lo stato di allerta ARANCIONE dalle ore 00:00  alle ore 23.59 di martedì 22-11-2022,  con ordinanza sindacale è stata disposta:

  1. La limitazione, allo stretto indispensabile, degli spostamenti di persone e veicoli sul territorio comunale dalle ore 00:00 alle ore 23:59 del 22-11-2022, al fine di garantire la pubblica incolumità;
    2. La chiusura del cimitero nella sola giornata del 22 novembre 2022;
  2. L’interdizione a persone o mezzi, nei parchi, giardini pubblici ed aree giochi nella sola giornata di domani 22/11/ 2022;
  1. Di utilizzare solo per lo stretto indispensabile i locali interrati e quelli posti a piano terra solo se in prossimità di corsi d’acqua o inseriti nelle aree R4 o A4 del PSAI dell’autorità di bacino, e più in particolare per tutti gli abitanti della zona rossa che risiedono nelle località, Castello, Ioffredo, Ferrari, Pirozza, Zona San Cosma, Zona Renazzo, di stazionare nei piani superiori della propria abitazione sino alla fine delle avverse condizioni meteo;
  1. L’attivazione permanente del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile (C.O.C.), con effetto immediato e fino alla definizione della fase di emergenza, al fine di assicurare nell’ambito del territorio comunale la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione; A questo bisogna aggiungere la chiusura delle scuole.