Scuole chiuse e diveto di mobilità interprovinciale,

Redazione
Scuole chiuse e diveto di mobilità interprovinciale,
Scuole chiuse e diveto di mobilità interprovinciale,

Scuole chiuse e diveto di mobilità interprovinciale,. Oggi entrano in vigore il dpcm e l’ordinanza numero 85 di De Luca.

Campania

In Campania le scuole restano chiuse e vige il divieto di mobilità interprovinciale.

Ordinanza

L’ordinanza n. 85 del 26/10/2020 contiene misure per la prevenzione e il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in particolare sui temi della scuola, della mobilità e delle attività di ristorazione.

Questi i principali punti.

All’infuori di nidi e asili (0-6 anni), vengono confermate le disposizioni regionali sulla didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria, salvi i progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e/o gli alunni diversamente abili.

Mobilità

Confermato il divieto di mobilità interprovinciale, ferma la forte raccomandazione (contenuta nel DPCM del 24 ottobre) a non allontanarsi dal territorio comunale se non strettamente necessario.

Ristorazione

Per le attività di ristorazione: divieto di asporto (salvo che gli esercizi con consegna all’utente in auto e con sistema di prenotazione da remoto); consentita la consegna a domicilio, con partenza dell’ultima consegna alle 23,00 e rinvio, per il resto, alle disposizioni del DPCM 24 ottobre 2020.

Coprifuoco

Confermato l’obbligo di rientro a casa entro le ore 23, secondo quanto recentemente disposto d’intesa con il Ministro della Salute.

Scuole chiuse e diveto di mobilità interprovinciale

Confermata per l’attività di jogging la fascia oraria nelle ore 6,00-8,30.

Le disposizioni hanno efficacia fino al 31 ottobre, data nella quale l’Unità di Crisi effettuerà nuove valutazioni, sulla base dell’andamento epidemiologico che sarà stato registrato nel contesto regionale e locale.

Commemorazione defunti

E’ stato dato mandato all’Unita di Crisi di valutare, insieme all’Anci, entro il 28 ottobre prossimo, le determinazioni eventualmente necessarie in vista della commemorazione dei defunti (1 e 2 novembre.