Sena ricorda il terremoto del 1980

Redazione
Sena ricorda il terremoto del 1980
Sena ricorda il terremoto del 1980

Sena ricorda il terremoto del 1980. Oggi+ il 23 novembre,una data tatuata con il sangue sulla pelle di tanti irpini. 42 anni fa, un terremoto mise in ginocchio la provincia di Avellino, mietendo tremila vite innocenti.

Il ricordo di Sena

Il poeta caudino Sena ricorda quella immane tragedia con i suoi versi un momento per ricordare chi ha vissuto quegli attimi, e per conoscere chi ha avuto la fortuna di nascere dopo quel 23 novembre del 1980.

Tra qualche ora,
per un irpino d’oriente come me,
che vive di malinconici ricordi,
sorseggiati come dei caffè,
la mente ferma, affiora
a quel maledetto giorno del 1980,
funesto come i becchini
delle strade di Trafalgar Square.
Cadde la cenere sui capi deboli
con la certezza di un domani nero;
tremò la terra dei cugini poveri,
con il dolore di un sapore amaro.
Uscí l’Irpinia dal coraggio forte,
che fiera alzò le sue
bandiere al vento.
Molti di loro vissero nei campi,
col cuore in armi per ricominciare
a sopravvivere,
con poco o niente;
a generare,
dall’orgoglio un canto. (Sena)

Per non dimenticare. ❤️