Sette positivi in provincia di Avellino
Sette positivi in provincia di Avellino. Sette i positivi oggi in provincia di Avellino. Nel quotidiano report dell’Azienda Sanitaria Avellino oggi non compare Cervinara.
Il contagio non arretra
Già questa è una bella notizia. Intanto, però, in Irpinia il contagio non arretra.
Sette positivi in provincia di Avellino
Purtroppo, si contano tre positivi a Mirabella Eclano, due a Lioni ed uno a testa a Gesualdo e Cassano Irpino. Una situazione che ha portato il governatore De Luca a varare misure drastiche contro la movida.
Stretta di De Luca sulla movida. Nuove misure per il controllo dei contagi in Campania e per la gestione della movida come annunciato nei giorni scorsi dal governatore De Luca.
Ordinanza
Misure contenute nell’ordinanza 75 che verrà a breve firmata dal governatore, valida fino al 7 ottobre.
Protocolli
L’esercizio e la fruizione delle attività connesse a cinema, teatri e spettacoli dal vivo, ristorazione e bar, wedding e cerimonie, vengono subordinati alla stretta osservanza dei protocolli.
Feste e ricevimenti
Inoltre, lo svolgimento di feste e di ricevimenti viene consentito esclusivamente nel rispetto del limite massimo di 20 partecipanti per ciascun evento e nell’osservanza delle ulteriori misure previste dai protocolli.
Alcolici
A tutti gli esercizi commerciali,compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati, dalle 22 viene vietato la vendita con asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nonché di tenere in funzione distributori automatici.
Stretta di De Luca sulla movida
Resta consentita la somministrazione al banco, nel rispetto del distanziamento obbligatorio, nonché ai tavoli, purché nel rispetto dei protocolli.
Gli esercizi che non possano garantire queste misure devono chiudere alle 22.
Contagi
Queste misure mostrano come l’aumento dei contagi nella nostra regione iniziano a preoccupare sempre più seriamente.
Stretta
La stretta diventa necessaria per evitare ulteriore propagazione del virus. Senza contare che, purtroppo, aumentano i ricoveri anche quelli in terapia intensiva.