Si ferisce per truffare l’assicurazione, donna di 50 anni smascherata dai carabinieri

Redazione
Si ferisce per truffare l’assicurazione, donna di 50 anni smascherata dai carabinieri
Truffe alle assicurazioni, 5 persone denunciate

Si ferisce per truffare l’assicurazione, donna di 50 anni smascherata dai carabinieri. I Carabinieri della Stazione di   Quindici hanno denunciato una 50enne della provincia di Napoli. La donna deve rispondere  di “Fraudolento danneggiamento di beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona”.

Risarcimento danni

Determinante risulta  la segnalazione da parte di un cittadino. L’uomo  non ha esitato a rivolgersi ai Carabinieri anche solo per raccontare l’accaduto e chiedere un consiglio. Qualche giorno fa l’uomo si era visto recapitare una richiesta di risarcimento danni per un sinistro stradale che, in realtà, non lo aveva mai visto coinvolto.

Proprio per questo motivo ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini. All’esito delle verifiche i militari dell’Arma hanno fatto piena luce sull’arcana vicenda. I carabinieri hanno accertato  in particolare che uno dei due veicoli coinvolti nell’incidente, nella data e nell’ora dell’asserito sinistro stradale, si trovava in altra località.

Alla luce delle evidenze emerse, per la 50enne è quindi scattato il deferimento in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria. In buona sostanza, la donna ha  inscenato un sinistro stradale al fine di ottenere una consistente somma di denaro a titolo di risarcimento dalla società assicurativa.

Alberi ad alto fusto

All’esito di mirati controlli, i Carabinieri della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo, unitamente ai colleghi della Stazione Forestale di Summonte, hanno sorpreso e bloccato  due uomini intenti a tagliare con una motosega alcune piante di faggio di alto fusto.

Il taglio, risultato privo delle prescritte autorizzazioni, avveniva in località “Campo Maggiore” del Comune di Mercogliano, poco distante dal Santuario di Montevergine, in area ricadente nel perimetro del Parco Regionale del Partenio.

Alla luce delle evidenze emerse dalla flagranza di reato, a carico dei predetti, entrambi di Mercogliano, è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

I due dovranno rispondere  di “Furto aggravato”, “Danneggiamento” e “Distruzione o deturpamento di bellezze naturali”.Sottoposta a sequestro sia la legna che la motosega ed altri attrezzi utilizzati per