Sport, La podistica Valle Caudina si fa onore al Trofeo Telesia
Il Trofeo Città di Telesia è tra le 10 km su strada più importanti al mondo, per qualità organizzativa per valori tecnici in campo, e di conseguenza risultati cronometrici. Vista quest’ultima edizione la cosa non potrà che essere confermata: è stata una grandissima gara. Esaltante, emozionante, vissuta, qualitativamente impeccabile.
La scelta del nuovo percorso (tutto interno al comune di Telese) ha favorito sia il ritmo degli atleti (nonostante il gran caldo e l’afa da vendere) e soprattutto ha favorito lo spettacolo. Pubblico numerosissimo, possibilità per tutti di vivere i momenti importanti della gara (partenza, passaggio in zona arrivo ai 1300 dallo start, passaggio di nuovo in piazza ai 4.400 mt, e traguardo): il tutto spostandosi di pochissimi metri, ondate umane che si tuffavano sulle transenne per non perdere nessun momento di gara, nessun istante della competizione. E che competizione!
In campo maschile basta dire che c’è stato il nuovo record (ora da battere è 28’22”) con la grandissima firma nell’albo d’oro ad opera del Keniano Cosnas Birech, alle spalle del vincitore, Thomas Lokomwa e John Kosgei (anche loro Keniani). Primi italiani al traguardo, uno splendido Giovanni Gualdi, con Vincenzo Agnello e Giovanni Auciello sul podio nazionale.
Gara femminile bella vittoria per Viola Ielagat (33’08” per lei), con la nostra splendida Anna Incerti a confermare il gran feeling con la gara di Telese Terme (l’ha vinta 2 volte) giungendo ottima 2^, a solo 7” dalla Keniana. Alla Incerti il premi speciale delle italiani all’arrivo, con Silvia la Barbera e Deborah Toniolo a farle compagnia sul podio bianco/rosso/verde.
La Podistica Valle Caudina, nel suo piccolo, ha ben figurato, schierando al nastro di partenza ben 67 atleti, tutti giunti regolarmente al traguardo. Ottime prestazioni, nonostante l’afa asfissiante, con Luca Ceglia migliore di giornata con 37.33, seguito da Aniello Falco, Daniele Napolitano, Arcangelo Izzo e a seguire tutto il resto del gruppo. Migliore femminuccia Pina Di Nuzzo, 45°assoluta, non lontana dalla sua migliore prestazione, ma considerato l’afa sarebbe stato difficile fare di meglio. L’impegno profuso da ogni singolo, ha permesso alla società Caudina di ottenere un esaltante 3°posto, società FIDAL, dimostrando un continuo progresso e miglioramento generale, che lasciano ben presagire per il prosieguo della stagione.
Nella mattinata di sabato, un altro atleta ha portato in alto la bandiera della Podistica Valle Caudina. In alto non solo in senso figurato, ma anche nel vero senso della parola, visto per che era impegnato nella conquista del traguardo posto presso l’Osservatorio Vulcanologico dell’Etna a 2.800 metri, dopo 43 km di continua e inesorabile salita cominciata dalla spiaggia di Marina Cottone.
Il guerriero Franco Mainolfi è stato capace di ottenere la 9a piazza assoluta in 4h38m 1° di categoria, in una specialità certo non sua, visto che il percorso era un misto, tra asfalto e in altri tratti era costituito da residui vulcanici su cui già camminare era un’impresa. Grande guerriero.