Terremoto di 3.5 in provincia di Caserta, trema anche la Valle Caudina

Redazione
Terremoto di 3.5 in provincia di Caserta, trema anche la Valle Caudina
Scossa di terremoto di magnitudo 3.4 a Napoli

Terremoto di 3.5 in provincia di Caserta, trema anche la Valle Caudina. Una scossa di terremoto di 3.5 di magnitudo ha colpito la provincia di Caserta alle 16.54 di oggi, martedì 3 gennaio.

La forte scossa è avvertita distintamente dalla popolazione anche nel Lazio e in Molise. Ne ha dato notizia l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sede di Roma. Stessa cosa è avvenuta anche in Valle Caudina.

La stima provvisoria è stata compresa in un range tra 3.3 e 3.8, poi rivista e corretta poco dopo in 3.5 di magnitudo. L’epicentro è a San Pietro Infine, piccola cittadina della provincia di Caserta a ridosso del confine tra Campania, Lazio e Molise.

Anche in queste regioni è stata avvertita distintamente, soprattutto nelle province di Isernia, Campobasso e Frosinone, tutte limitrofe a quella casertana.

Non si registrano, per fortuna, danni a persone o cose, anche se per una conferma effettiva bisognerà attendere ancora qualche ora. A Venafro molta gente in strada per paura, ma al momento non ci sarebbero state richieste di aiuto giunte ai vigili del fuoco.

Terremoto ai Campi Flegrei

Esattamente due ore prima (14.54) due scosse ravvicinate di terremoto, a distanza a loro volta estremamente ravvicinata, sono state avvertite distintamente nei Campi Flegrei, nel territorio napoletano.

Nel giro di un minuto l’una dall’altra, le due scosse si sono registrate tra Pozzuoli e la zona occidentale di Napoli, proprio nel pieno della caldera del supervulcano dei Campi Flegrei.

Anche in questo caso non ci sono registrati danni a persone o cose, ma solo tanta paura anche per i forti “boati” che hanno accompagnato le scosse di terremoto.