Torna l’autocertificazione per gli spostamenti
Torna l’autocertificazione per gli spostamenti. L’ordinanza del presidente della Regione Campania che blocca la mobilità interprovinciale prevede la reintroduzione dell’autocertificazione per giustificare gli spostamenti tra province.
Lockdown
Gli italiani hanno conosciuto questo tipo di atto nei giorni del lockdown Covid di marzo.
Foglio
Si tratta di un foglio di carta su cui, ai sensi delle disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa che i consentono» vengono indicati i propri dati anagrafici e in questo caso specifico spiegato il perché dello spostamento tra province anche se c’è una ordinanza che lo vieta.
L’autocertificazione viene sempre redatta «sotto personale responsabilità, ai sensi del DPR 445/2000». L’ordinanza regionale prevede alcune deroghe al divieto di spostamento.
Deroghe
Si può entrare in altre province per motivi di salute, comprovati motivi di lavoro, comprovati motivi di natura familiare e motivi scolastici e/o afferenti ad attività formative e/o socio-assistenziali;
Ungente necessità
Poi ci sono anche «altri motivi di urgente necessità» :tante e tali possono essere le situazioni possibili che è impossibile elencarle tutte.
Come si compila
Nell’autocertificazione in Campania il firmatario dovrà dichiarare il proprio abituale domicilio, un contatto telefonico valido e di «non essere sottoposto alla misura della quarantena.
Positivo
Ovvero di non essere risultato positivo al Covid-19 (fatti salvi gli spostamenti disposti dalle Autorità sanitarie).
Torna l’autocertificazione per gli spostamenti
infine di essere «consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a pubblico ufficiale» regolate dall’articolo 495 del Codice di procedura penale.
