Tre decessi per covid in serata al San Pio di Benevento
Tre decessi per covid in serata al San Pio di Benevento. Salgono a cinque le persone decedute nelle ultime 24 ore nei reparti covid del San Pio di Benevento. Lo riporta Ottopagine Benevento In serata, purtroppo, altre tre persone hanno perso la vita ed altrettante si sono aggravate tanto da dover riaprire di fatto nuovamente la Terapia intensiva, chiusa ormai da alcuni mesi. Una situazione drammatica, quella di oggi, nel nosocomio sannita.
I tre decessi
A perdere la vita sono stati una donna di 74 anni, di San Marco dei Cavoti, una 68enne di San Cipriano Picentino, in provincia di Salerno e un 71enne di Cercola, in provincia di Napoli. A questi si aggiungono il 78enne del capoluogo e una 74enne di Casalnuovo, sempre in provincia di Napoli i cui decessi erano stati comunicati nel primo pomeriggio
Salgono così a 353 su complessivi 1.463 trattati (sospetti n. 209 e accertati n. 1254) i pazienti deceduti dal mese di febbraio 2020 presso l’Area Covid dedicata, mentre i guariti risultano essere 838.
Schizzano i contagi in Campania, oggi sono 3.599 i positivi
Sono 3.599 i nuovi contagi Coronavirus in Campania nelle ultime 24 ore, su 58.660 tamponi analizzati tra molecolari ed antigenici nei laboratori regionali.
Lo ha comunicato l’Unità di Crisi della Protezione Civile della Regione Campania, nel consueto bollettino quotidiano sull’andamento epidemiologico. Il tasso di positività sale così al 6,13% in regione, uno dei più alti di tutto l’anno ormai giunto alla fine. Mentre ieri al 5,30 per cento.
Altri 9 invece i decessi registrati. Di questi, 7 nelle ultime 48 ore ed altri 2 deceduti in precedenza ma registrati soltanto ieri. Le terapie restano stabili. 494 ricoverati per Covid in tutta la Campania, di cui 31 in terapia intensiva e 463 nei reparti di degenza ordinaria.
Questo il report dei posti letto su base regionale
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656, posti letto di terapia intensiva occupati: 31. Letti di degenza disponibili: 3.160 (Posti letto Covid e Offerta privata.) e posti letto di degenza occupati: 463.
L’enorme impennata di contagi ha fatto sì che le Aziende Sanitarie Locali della Campania stiano già correndo ai ripari. Ad Avellino, riaperto il Covid Center dell’ospedale San Giuseppe Moscati.
Per ora sono stati attivati 28 posti letto di degenza ordinaria/sub-intensiva e 6 posti letto in terapia intensiva per fronteggiare l’aumento dei ricoverati, la stragrande maggioranza dei quali tutti non vaccinati.
E Vincenzo De Luca invita ancora una volta alla prudenza in vista delle festività di Natale e Capodanno. “Abbiamo già numeri da zona arancione”, ha tuonato il presidente della Campania, chiedendo la massima attenzione a tutti i cittadini.
Inevitabili nuove misure
“È un esempio di totale irresponsabilità, scrive De Luca sulla sua pagina Facebook, quanto è accaduto a Palma Campania il 15 e il 18 dicembre scorso. Centinaia di ragazzi assembrati per alcune feste, anche in piazza, senza alcun rispetto delle regole di prevenzione anti #Covid.
I risultati sono un picco di contagi, l’aumento del numero dei positivi anche nella popolazione non scolastica, la decisione della Dad per numerose classi da parte dei dirigenti scolastici.
Questo è l’esempio di quello che succede a causa dell’assoluta mancanza di senso civico e di rispetto per sé e per gli altri. Sono queste le situazioni diffuse sul territorio regionale.
Esse ci obbligano ad emanare ordinanze restrittive. Sono queste le situazioni che rendono inevitabili ulteriori misure nei prossimi giorni per il contenimento dei contagi.