Truffa da un milione e duecentomila euro, i commercialisti di Avellino rispondono al Gip

Redazione
Truffa da un milione e duecentomila euro, i commercialisti di Avellino rispondono al Gip

Truffa da un milione e duecentomila euro, i commercialisti di Avellino rispondono al Gip. Non si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i due commercialisti di Avellino accusati di una maxi truffa da un milione e duecentomila euro per i ristori covid.

Ricordiamo che i due professionisti sono stati tratti in arresto dalla Guardia di Finanza ed ora si trovano ristretti presso il carcere di Bellizzi Irpino ad Avellino. Hanno assunto la loro difesa gli avvocati Alberto Biancardi ed Alfonso Laudoni

Questa mattina si è svolto l’interrogatorio di garanzia davanti al Gip.  Entrambi sono ristretti nel carcere di Bellizzi Irpino e sono difesi dagli avvocati Alberto Biancardo e Alfonso Laudonia. Entrambi gli indagati hanno deciso di rispondere alle domande del magistrato ed entrambi hanno fornito la loro versione dei fatti. Ora si attende la decisione del magistrato sulla richiesta di attenuazione delle misura o annullamento.

Le accuse 

I due, stando all’impianto accusatorio, avrebbero falsificato i fatturati per ottenere le risorse, a fondo perduto, stanziate dal governo per le attività commerciali danneggiate dalla pandemia.Hanno incassato così quasi un milione e duecentomila euro le quattro persone arrestate dalla Guardia di Finanza di Avellino.