Turismo Ischia: buona la ripresa con oltre tre milioni di presenze attese

Redazione
Turismo Ischia: buona la ripresa con oltre tre milioni di presenze attese

Turismo Ischia: buona la ripresa con oltre tre milioni di presenze attese. L’isola di Ischia è da sempre un punto di grande rilievo nazionale ed internazionale per il turismo. Di recente sono stati resi noti i dati di afflusso che partono dal 2019 sino alla scorsa stagione e che serviranno alle amministrazioni per mettere in atto le migliori strategie di incremento della sicurezza e della sicurezza dell’accoglienza.

I progetti di crescita per la nuova stagione estiva

Il progetto prevede anche i coinvolgimenti “indiretti” come ad esempio il traffico tratte di collegamento come quello dei traghetti Pozzuoli Ischia. Vediamo quali soni i dati principali dell’indagine e in che modo l’isola si preparerà alla nuova stagione per la quale sono attesi più di tre milioni di arrivi.

Numeri che fanno ben sperare

Il dato atteso per l’estate 2022 si rifà a quello del 2019 per che, paragonato al 2021, è pari al doppio. Il 2020 è stato l’anno che ha fatto da spartiacque ma la ripresa è dietro l’angolo e le amministrazioni si stanno già organizzando.

Al momento le maggiori testate locali parlano in termini cauti ricordando come i risultati siano più che positivi ma pur sempre lontani dai livelli del 2019. Ne parlano facendo riferimento al Rapporto Istat sui Movimenti Turistici in Italia che, nei primi mesi del 2021 ha già portato una crescita del 22,3% rispetto allo stesso precedente.

I dati Eurostat e le previsioni

Secondo Eurostat, invece, i flussi turistici attuali di tutti i paesi europei sono ancora fortemente segnati dalla flessione ma con dati più incoraggianti per il 2021 e che farebbero ben sperare per la stagione 2022. Il numero delle notti trascorse nelle strutture ricettive di tutta Europa è stato superiore del 50% la scorsa estate e l’Italia ha riguadagnato numerosi punti percentuali.

Le amministrazioni locali al lavoro

I dati del 2021 sono quelli sui quali le amministrazioni locali stanno già lavorando assiduamente per invertire la tendenza negativa e mettere in atto soluzioni di supporto agli esercizi operanti nel mercato turistico. Il miglior vantaggio da cui partire sono proprio le preferenze degli italiani verso mete nazionali rispetto a quelle estere per motivi di maggior semplicità e sicurezza.

Preservare Ischia

Tra queste l’isola di Ischia rimane in vetta alle preferenze dei turisti che non rinunciano alle vacanze di prossimità ma prediligono posti in cui poter staccare la testa dalla routine cittadina e lavorativa. I dati sono in miglioramento come riportato dall’Associazione degli Albergatori ma questo non deve autorizzare le amministrazioni ad “accontentarsi”. Come sottolineato anche dal report di Federalberghi i dati sono da ammonimento per le istituzioni che non devono abbandonare le attività operanti nel turismo.

Per l’isola di Ischia si è esposto in prima persona il Presidente della sezione locale di Federalberghi Luca d’Ambra che ha spiegato che il picco di agosto non sarà sufficiente a salvare l’intera stagione. I dati di cui dispongono le amministrazioni devono essere da sprono a mettere in atto misure di ulteriore rilancio a partire dall’aiuto ai cittadini per conservare i posti di lavoro.

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