Uccide moglie e suocera, femminicidi senza fine

Redazione
Uccide moglie e suocera, femminicidi senza fine
Valle Caudina: tenta di ammazzare il suo vicino di 88 anni

Uccide moglie e suocera, femminicidi senza fine. Tragedia a Massafra, un duplice omicidio si è stato commesso nel pomeriggio in via Leonardo Da Vinci. Un uomo, secondo le prime testimonianze, avrebbe ucciso moglie e suocera.

L’uomo, che poi si è dato alla fuga, avrebbe usato, secondo le prime informazioni un coltello da cucina. Sul posto per gli accertamenti del caso i Carabinieri con la presenza del Comandante Provinciale col. Steffensen e il PM di turno.

1° Aggiornamento

Si tratta di madre e figlia: un’anziana signora di 91 anni ed una donna di 65 anni. Sono state colpite ripetutamente al capo forse con un arnese da lavoro. I loro corpi sono stati trovati in due stanze diverse.

Caccia al killer: sono ore di ricerche per i carabinieri della compagnia di Massafra. I militari, con l’ausilio della Squadra Rilievi, sono già sulle tracce del responsabile, il marito della sessantacinquenne, attualmente irreperibile.

2° Aggiornamento

La strada è stata transennata e sembra che il delitto si sia verificato al piano terra di un appartamento in zona. Sul posto è accorsa la locale squadra di agenti e il sostituto procuratore di turno marco Colascilla Narducci.

I militari sono all’opera all’interno delle quattro mura in cui si sarebbe verificato l’omicidio. Le due sono state colpite con inaudita ferocia da più coltellate secondo le prime indiscrezioni. L’assassino, dopo aver denunciato quanto accaduto, ha preso la propria auto ed è scappato. Sono attualmente serrate le sue ricerche.

Purtroppo i femminicidi non si fermano dal nord al sud della penisola. Donne di qualsiasi età continuano ad essere ammazzata dai loro mariti, compagni, fidanzati e congiunti. Una catena di sanghe che non conosce sosta. Un fenomeno cue si intensifica negli ultimi giorni e non può non generare un allarme diffuso.,

Molto si deve fare ancora in termini di prevenzione ed anche e sopratutto di educazione. C’è bisogno di una vera e propria rivoluzione che si inneschi tra le giovani generazioni. Non esiste un mkdo dieverso per mettere fine a questa strage.