Un anno di indennità di sindaco devoluta per il ricordo di Giuliano
Un anno di indennità di sindaco devoluta per il ricordo di Giuliano. Una storiua che fa venire i brividi. . Il sindaco di Marcianise Antonello Velardi cede la sua indennità annuale per un’iniziativa in memoria del piccolo Giuliano, il ragazzino deceduto a marzo dopo una lunga lotta.
Le parole del primo cittadino
“Non ci siamo dimenticati. E come potevamo, dopo tutte le emozioni vissute? Non ci siamo dimenticati del nostro Giuliano e abbiamo lavorato per lui, per la sua memoria, in questi giorni di ferie estive.
Esistono storie che non possono non lasciare un segno. È la storia di Giuliano, abbandonato alla nascita, che ha vissuto tutta la sua breve vita in un letto di un hospice per malati terminali. Sordo e muto dalla nascita, cieco con gli occhi ma non con l’anima, ha trascorso la sua breve esistenza sospeso tra la vita e la morte fino al 25 marzo scorso, quando – ricoverato al “Santobono” – ci ha lasciato per difficoltà respiratorie.
Come sindaco ne avevo la potestà genitoriale; lo abbiamo pianto insieme, lo abbiamo salutato promettendoci di ricordarlo. Lui, figlio di tutta Marcianise.”
“Nella seduta dell’ultimo consiglio comunale abbiamo approvato il bilancio e con esso l’istituzione di un capitolo a lui dedicato. Ho voluto restituire al Comune oltre 12.000 euro (netti) della mia indennità di funzione di sindaco dell’anno scorso che verranno utilizzati per una iniziativa in sua memoria, perché il ricordo di Giuliano permetta ad altri bambini di avere un motivo, piccolo, passeggero forse, ma indimenticabile per sorridere.
Mi farà e ci farà piacere coinvolgere la città nella scelta delle iniziative in suo ricordo: qui sotto trovate la voce di bilancio caricata nel sistema del Comune. La somma messa a disposizione può essere spesa fin da subito e comunque non oltre dicembre: dobbiamo fare in fretta.
Ovviamente sarò e saremo soggetti a critiche per quello che ho fatto e che intendiamo fare. Sono sincero: me ne frega. Anche in questo caso valgono i fatti e non le chiacchiere; le promesse vanno mantenute non a parole, con gli annunci e l’elencazione dei desideri. No, la memoria si coltiva con i fatti.
Non ci siamo dimenticati di Giuliano
E noi non ci siamo dimenticati di Giuliano. la mia indennità di funzione di sindaco ammonta a 1.100 euro netti al mese. In media ho restituito 1.000 euro al mese, mi sono rimasti 100 euro per le spese che sostengo in Comune autonomamente e mai a carico dell’Ente. Penne, matite e francobolli compresi. L’ho fatto diversi mesi fa, non ne avevo mai parlato finora ma ora ho dovuto farlo perché con il bilancio la donazione è diventata pubblica. Tutto il resto sono bugie dei soliti lestofanti, ma ormai sapete come va a Marcianise. Ribadisco: non me ne frega e sono convinto che non interessa neanche a voi.”