Un cervinarese tra i cuochi più bravi d’Italia
Un cervinarese tra i cuochi più bravi d’Italia. Spadella da quando era un ragazzino. Per far trionfare la sua passione ha lasciato paese, casa, famiglia ed affetti per farsi le ossa in Umbria. Passo dopo passo, è diventato uno dei cuochi più stimati di Italia.
Il cuore a Pirozza
Stiamo parlando del cervinarese, con il cuore a Pirozza, Gennaro Ferraro. Da anni vive e lavora nella bellissima Umbria. E’, infatti, lo chef capo del prestigiosissimo Grand Hotel Elite di Cascia. Sua è la responsabilità di tenere altissimo il livello dell’albergo, conosciuto anche proprio per il suo prezioso tocco.
Per lui la cucina non è solo un lavoro, è una passione alla quale dedica gran parte della sua vita, con studio ed approfondimento. Non è uno chef da reality, ma è uno che cucina come se dovesse fare a casa sua il pranzo della domenica. In più sa mescolare la tradizione campana, di cui è un fiero figlio, con quella umbra, facendo nascere dei piatti straordinari, con sapori ed odori che riescono a mettere d’accordo il cuore con la mente.
Si può dire, senza esagerare, che chef Ferraro è un punto di riferimento importante per la cucina umbra. E se uno conosce la raffinatezza di questa regione ai fornelli capisce subito l’importanza dello chef cervinarese.
Campionato nazionale cuochi.
Proprio in forza a questa credibilità guadagnata sul campo, da qualche anno Gennaro Ferraro ha creato una squadra di cuochi umbri per partecipare al campionato nazionale cuochi. Prima l’Umbria non aveva mai preso parte a questa competizione.
Tra fuochi e fornelli, padelle e tegamini si danno battaglia, a suon di piatti tipici, rivisitazioni e nuove invenzioni, i cuochi più bravi di Italia. Quest’anno la competizione si è svolta a Rimini e l’Umbria si è piazzata al secondo posto dopo la Basilicata.
Una meritata medaglia d’argento ma Gennaro non smette di sognare e sta già pensando al prossimo e a come aggiudicarsi il primo posto in assoluto. In bocca a lupo chef.