Un nuovo positivo a Cervinara

Redazione
Un nuovo positivo a Cervinara
5 nuovi positivi a Cervinara. 248 in provincia di Avellino

Un nuovo positivo a Cervinara. Quando tutto sembra tranquillo, il covdi torna a bussare alle nostre porte. C’è un nuovo positivo oggi a Cervinara. Lo comunica l’azienda sanitaria locale nel corso del report quotidiano.

In attesa dei risvolti

Ci auguriamo che non si tratti degli effetti di comportamenti avvenuti circa dieci giorni fa. Nei prossimi giorni ne sapremo qualcosa di più. Intanto, oggi i positivi, in tutta la provincia di Avellino sono in tutto 13, mentre 560 i tamponi processati.

Cervinara: in distribuzione le card per il vaccino

Si informa la cittadinanza di Cervinara  che da Giovedì 16 settembre presso il CENTRO VACCINALE di Via San Cosma  inizierà la consegna di una nuova tranche di “Card di attestazione vaccino anti-Covid 19” della Regione Campania.

Lo comunica il sindaco di Cervinara Caterina Lengua. L’Asl,  infatti,  ha provveduto a recapitare presso il Municipio quasi duemila  tessere di cittadini  che hanno ricevuto la seconda dose  entro luglio 2021.

Il Sindaco, dunque, avvisa i cittadini che per il ritiro possono recarsi al Palacaudium ove i volontari di protezione civile consegneranno la Card vaccinale,  secondo il seguente calendario, stabilito in base alle inziali del cognome:

il lunedì  e il  martedì, dalle 9,00 alle 13,00,  dalla A alla D

il mercoledì e il giovedì, dalle 9.00 alle 13.00, dalla E alla N

il venerdì e il sabato dalla O alla Z

In coma dopo la seconda dose di vaccino, muore 14enne

In coma dopo la seconda dose di vaccino, muore 14enne. Muore in ospedale dopo un mese di coma: aveva 14 anni. Il malore due giorni dopo la somministrazione della seconda dose di Pfizer. La diagnosi dei medici del Pediatrico di Bari: meningite. L’avvocato della famiglia. “I genitori hanno il diritto di sapere”.

Una 14enne di Ruffano (Lecce) è morta nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale pediatrico di Bari, dove era ricoverata dopo essere entrata in coma irreversibile due giorni dopo la somministrazione della seconda dose di vaccino anti Covid, avvenuta il 17 agosto scorso.

I genitori della 14enne, di origine marocchina e residenti da anni in Italia, hanno presentato un esposto in Procura della Repubblica, a Lecce, chiedendo al pubblico ministero l’esame autoptico.

“Solo l’autopsia potrà accertare se ci siano correlazioni tra la morte e la vaccinazione”, spiega l’avvocato che rappresenta i genitori, il penalista Pasquale Scorrano, del foro di Lecce.

“Al momento il pubblico ministero Donatina Buffelli, titolare del fascicolo, non ha disposto l’autopsia essendosi riservata di acquisire tutta la documentazione necessaria per ricostruire la vicenda e per avere un riscontro diagnostico”, spiega il legale.

Indagine interna all’ospedale

“L’ospedale pediatrico ha disposto un’indagine interna per accertare le cause della morte”. Stando a quanto evidenziato nell’esposto, alla 14enne è somministrata la prima dose di vaccino Pfizer il 22 luglio; e la seconda dose il 17 agosto a Casarano (Lecce).

“Subito dopo la seconda dose, la ragazzina ha accusato malesseri e ha assunto una tachipirina, ma il 18 agosto lamentava forti dolori all’occhio e un gonfiore alla palpebra destra, per cui i genitori l’hanno portata alla guardia medica.

E qui è suggerito il ricovero in ospedale cosa che è avvenuta il 19 agosto successivo, a Tricase (Lecce)”, prosegue l’avvocato. “Da quello che ci risulta, è sottoposta a Tac e sarebbe  riscontrata una forma di tumore alla parte occipitale.

Per questo era stato chiesto un approfondimento, ma la ragazza è entrata in coma irreversibile e il 20 agosto è stata trasferita all’ospedale pediatrico di Bari dove i medici hanno diagnosticato una forma di meningite.

L’altro ieri è morta. La famiglia ha tutto il diritto di sapere cosa sia successo”, conclude. Il fascicolo aperto dalla Procura della Repubblica di Lecce