Vaccinazioni domani a Rotondi e Roccabascerana ma aumentano i positivi
Vaccinazioni domani a Rotondi e Roccabascerana ma aumentano i positivi. La situazione in Campania, giorno dopo giorno, diventa sempre più preoccupante. L’Unità di crisi, attraverso il bollettino quotidiano, comunica che si contano 136 postivi su 7.174 tamponi effettuati. Mentre nelle ultime 48 ore, bisogna segnalare anche tre decessi.
Numeri da zona gialla
Se il trend dovesse continuare così, la nostra regione tornerebbe di nuovo in zona gialla. Un provvedimento che potrebbe scattare già a partire dalla prossima settimana e che trova la contrarietà degli esercenti.
Da sottolineare che ancora non è dato sapere i danni provocati dai festeggiamenti per la vittoria degli Europei. La notte di felicità ha cancellato i distanziamenti, ha fatto registrare assembramenti ed in pochi hanno usato la mascherina.
Solo le vaccinazioni possono aiutare a fermare il coronavirus. E, domani, mercoledì 14 luglio si segna un’importante giornata per due comuni della Valle Caudina irpina.
Lo speciale camper dell’azienda sanitaria locale arriverà a Rotondi e a Roccabascerana per vaccinare tutti coloro che lo vogliono dai 12 ai 60 anni. Il camper verrà posizionato domani mattina a Rotondi.
Estate sicura
Precisamente come ci ha detto il sindaco di Rotondi, il dottore Antonio Russo le vaccinazioni si effettueranno all’interno dell’edificio scolastico. A Rotondi restano tre persone positive. E quella di domani potrebbe essere una spinta importante verso un’estate maggiormente sicura.
Dopo Rotondi, il camper si sposta a Roccabascerana. Il sindaco Roberto Del Grosso informa che le vaccinazioni verranno effettuate a partire dalle ore 14,00 e sino alle 19,00. Sempre il primo cittadino ci informa che nel piccolo centro caudino restano solo due persone positive, di cui una , purtroppo, ricoverata in ospedale.
Bisogna vaccinarsi. Purtroppo non esistono soluzioni diverse. Il governatore De Luca, già da tempo, incalza sui pericoli di chi non si vaccina e delle regole non rispettate. Addirittura, il numero uno di palazzo Santa Lucia paventa che molte scuole potrebbero ricominciare in modalità didattica a distanza.