Vaccini, De Luca: farò subito terza dose per dare esempio
Vaccini, De Luca: farò subito terza dose per dare esempio. Il Governatore della Campania torna sulle vaccinazioni e detta l’agenda degli interventi della Regione.
I no vax dicono che sui vaccini “ci usano come cavie, ma 5 miliardi di persone lo hanno fatto e non è successo niente. Io ho fatto la prima dose il 27 dicembre subendo polemiche idiote, e sono pronto a fare la terza e la quarta, io darò l’esempio come sempre senza timori”.
Diretta
Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella sua diretta settimanale Facebook. “Cominciamo appena possibile – ha aggiunto la terza dose per le persone nelle residenze assistite, alle persone fragili e agli immunodepressi. Io non avrò paure, mi auguro che i nostri concittadini decidano, visto che c’è un problema”.
Critica ai sindacati
De Luca ha criticato anche “i sindacati – ha detto – che esprimono dubbi e affermano che sui vaccini deve decidere il governo. Ma come? Prima siete per la partecipazione e ora deve decidere il governo? E non vi interessa che in fabbrica non scoppi il contagio? Oppure vogliono che chi non fa il vaccino debba avere dallo Stato stato il tampone gratuito. Stiamo arrivando a uno stato demenziale, in momenti di emergenza vengono a galla privilegi, corporativismi e irresponsabilità”.
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Bloccati fondi covid
Arresti e perquisizioni sono scattate nell’ambito di un’operazione di polizia diretta dalla Direzione distrettuale Antimafia fiorentina e coordinata dalla Direzione nazionale Antimafia con la quale è stata fermata l’ascesa di un clan camorristico e sono stati bloccati finanziamenti covid.
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Travolto da un carico di mattoni, muore operaio di 39 anni. Carico di mattoni lo travolge: muore operaio di 39 anni. Schiacciato da un carico di materiale per costruzione cadutogli addosso. Un operaio di 39 anni è stato trasportato d’urgenza in ospedale con l’eliambulanza del 118 Basilicata.
Arrivato al nosocomio San Carlo di Potenza, è morto poco dopo per le gravi ferite riportate. L’uomo stava lavorando come ogni giorno in un’azienda di laterizi di Genzano di Lucania, a Potenza.
Il decesso si inserisce in una lunga fila di incidenti che quotidianamente avvengono sul lavoro in Italia: solo due giorni fa, altri 3 decessi sono avvenuti nel giro di poche ore a Lucca, Arezzo e Napoli.
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Serve un piano nazionale con specifici riferimenti territoriali per aggiornare i protocolli sulla sicurezza introducendo anche due capitoli riferiti ai lavoratori fragili e alla formazione.