Vaccini e Palacaudium di Cervinara, un dializzato aspetta da due mesi la prima dose

Redazione
Vaccini e Palacaudium di Cervinara, un dializzato aspetta da due mesi la prima dose
Valle Caudina: il centro vaccinale di Cervinata aperto lunedì,mercoledì e venerdì

Vaccini e Palacaudium di Cervinara, un dializzato aspetta da due mesi la prima dose.  Alcuni fragili, quelli veri, nei comuni irpini della Valle Caudina, ancora non ricevono la prima dose del vaccino. Al Palacaudium di Cervinara se ne vedono di tutti i colori, ma chi ha veramente bisogno del vaccino deve attendere.

La gestione dei fragili

Continua a lasciare l’amaro in bocca la gestione delle persone fragili al centro vaccinale di Cervinara che serve anche i comuni di Rotondi, San Martino Valle Caudina e Roccabascerana.

Proprio il sindaco di Roccabascerana, Roberto Del Grosso, ci segnala questa storia assurda che lo ha ma mandato su tutte le furie. Tanto che, se non dovesse essere risolta nel giro di qualche giorno, denuncia tutto alle autorità competenti.

Si tratta di una persona dializzata di Roccabascerana. Già due mesi doveva essere vaccinato, ma guarda un po’, viene convocato sempre il giorno in cui si deve sottoporre a dialisi. E si sottopone a dialisi ben tre giorni alla settimana.

Naturalmente, non potendo recarsi lui al Palacaudium, il vaccino viene inoculato ai famosi supplenti. E se anche loro non dovessero essere disponibili, vengono convocate altre persone, con che criterio nessuno lo sa.

All’Azienda Sanitaria Avellino si è cercato di segnalare in tutti i modi questa situazione. Al numero verde non risponde nessuno, i funzionari non rispondo ed il povero dializzato continua a non essere vaccinato.

Del Grosso e la Morgante

Una vicenda che la dice lunga sull’attenzione che si ha verso i fragili, svilendo tutte le raccomandazioni che vengono fatte per proteggere nel migliore dei modi queste categorie di persone. Da settimane, vi segnaliamo queste vicende.

Se anche un sindaco, come Roberto Del Grosso, che non è certo l’ultimo arrivato non sa chi rivolgersi, vuol dire che la gestione delle vaccinazioni non solo lascia a desiderare ma fa sorgere una serie infinita di dubbi.

La manager dell’Asl di Avellino dovrebbe immediatamente occuparsi di tutti i fragili che ancora non sono stati vaccinati nei comuni irpini della Valle Caudina. Purtroppo, da noi il covid corre ancora e miete vittime. Non vogliamo piangere più morti.