Valle Caudina, Internazionalizzazione delle imprese campane
Il nuovo avviso della Regione Campania, affidato a Sviluppo Campania S.p.A., attiene alla promozione internazionale per le imprese campane. Si tratta di una misura che, con finanziamenti a tasso agevolato intende incentivare gli investimenti per l’espansione geografica dei prodotti campani e la penetrazione delle aziende nei mercati esteri (europei ed extra europei) attraverso i seguenti interventi:
- Partecipazione a fiere e saloni di valenza internazionale
- Promozione prodotti e servizi su mercati internazionali mediate utilizzo temporaneo di uffici o sale espositive all’estero, strutture logistiche, centri di assistenza post vendita e centri servizi
- Servizi promozionali
- Supporto specialistico all’internazionalizzazione
- Servizi di supporto per joint venture
Il progetto da presentare dovrà prevedere almeno due interventi, per un importo minimo pari a 50 mila euro. Tali interventi dovranno svolgersi tra il 2015 (obbligatoria almeno un’attività iniziata nel 2015) e il 2016, con una rendicontazione da farsi, entro il 30 settembre 2016.
In sostanza si tratta di un finanziamento da rimborsare in rate trimestrali, della durata di 7 anni con 12 mesi di preammortamento, al tasso di interesse dello 0,50%. Sulla base della dimensione dell’azienda è possibile avere un finanziamento massimo per ogni singola attività.
Microimpresa | Piccolaimpresa | Mediaimpresa | |
Partecipazione a fiere e saloni di valenza internazionale | 20.000€ | 30.000€ | 30.000€ |
Promozione prodotti e servizi su mercati internazionali …. | 60.000€ | 80.000€ | 100.000€ |
Servizi promozionali | 30.000€ | 40.000€ | 50.000€ |
Supporto specialistico all’internazionalizzazione | 30.000€ | 40.000€ | 50.000€ |
Servizi di supporto per joint venture | 30.000€ | 40.000€ | 50.000€ |
Tali importi saranno poi confermati a seguito della valutazione fatta da parte di Sviluppo Campania, ed erogati entro il 31 ottobre 2015, all’atto della sottoscrizione del contratto di finanziamento.
L’azione proposta è attenta anche alla tipologia di fornitore chiamato ad eseguire le forniture di servizi e di prodotti. Infatti, in sede di domanda, i fornitori scelti dovranno autocertificare la propria esperienza per il servizio offerto, indicando il nominativo di almeno tre clienti dell’ultimo biennio con la descrizione dell’attività svolta e del relativo costo e, presentare la lista clienti su progetti simili dichiarando infine l’assenza di partecipazioni con l’impresa richiedente.
Domenico Pisano