Valle Caudina: 1.500 alunni in meno in provincia di Avellino

Redazione
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Nell’immediata vigilia dell’inizio del nuovo anno scolastico, la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Avellino, Rosa Grano, rende noto che rispetto allo scorso anno ci sarà una netta diminuzione di bambini e ragazzi che frequentano le nostre scuole. Un dato che fotografa meglio di ogni altro quello che sta avvenendo nelle zone interne. Le famiglie non fanno più figli e, a differenza del Nord Italia, non ci sono i figli degli immigrati pronti a prendere il posto degli italiani. Così, anno dopo anno, le classi sono sempre più vuote e diminuisce anche la possibilità che i nostri insegnanti, andati al Nord per lavorare, possano tornare dalle nostre parti. Ad essere maggiormente colpiti sono i piccoli paesi, dove le scuole chiudono.
Vi forniamo un dato piccolissimo che dovrebbe far riflettere. Solo nel 2003, nei comuni irpini della Valle Caudina, c’erano 13 tra presidenze e direzioni didattiche. Oggi, in tutto, nei comuni di Rotondi, Cervinara, San Martino Valle Caudina e Roccabascerana, sono rimaste solo due dirigenze scolastiche, l’omnicomprensivo Francesco De Sanctis di Cervinara e l’istituto comprensivo di San Martino Valle Caudina. Così, lentamente, i paesi muoiono.