Valle Caudina: ambulanza del 118 senza medico a bordo, scatta l’allarme

Redazione
Valle Caudina: ambulanza del 118 senza medico a bordo, scatta l’allarme
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Valle Caudina: ambulanza del 118 senza medico a bordo, scatta l’allarme . Un grido di dolore, una pubblica denuncia scevra di polemiche ma per far capire ai cittadini quello che sta succedendo e quello che ancora può succedere. La salute di tutti i cittadini dei comuni irpini della Valle Caudina è fortemente a rischio.

Servizio rapido ed efficiente

Sino ad oggi, nonostante le gravi difficoltà logistiche, chi vive nei comuni di Rotondi, Cervinara, San Martino Valle Caudina e Roccabascerana ha potuto contare su un servizio di soccorso rapido ed efficiente.

In caso di incidente o di malore, nel giro di una manciata di minuti, dopo aver chiamato il numero di emergenza 118, arriva un’ambulanza con medico, infermiere e soccorritore a bordo. Il medico effettua una prima diagnosi e, proprio mentre, si porta la persona bisognosa di aiuto in ospedale, vengono somministrate le prime cure.

Un modus operandi che negli anni ha salvato centinaia, addirittura migliaia di vite umane. Purtroppo, però, adesso potrà capitare che arrivi l’ambulanza ma senza medico a bordo.

Già è avvenuto nei giorni scorsi e, purtroppo, questo potrebbe ripetersi, mettendo a grave rischio la vita di chi chiede aiuto. Senza medico a bordo, l’equipaggio dell’ambulanza del 118 potrà solo raccogliere il ferito e trasportarlo in ospedale. Se durante il tragitto le sue condizioni dovessero aggravarsi, non si potrà fare praticamente niente.

Il servizio del 118 viene gestito dalla Confraternita Misericordia di Cervinara che mette a disposizione l’ambulanza e l’autista soccorritore. Quest’ultimo è un volontario che sacrifica il suo tempo libero. Medici ed infermieri, invece, vengono reclutati in convenzione dall’Azienda Sanitari Locale.

Carenza di medici

Purtroppo, anche l’Asl Avellino, come tante aziende sanitarie della Campania e non solo stanno facendo i conti una carenza cronica di medici.

Ma, la situazione nei comuni irpini della Valle Caudina si presenta molto più grave. Un malore nella città di Avellino, infatti, è molto diverso di uno che si verifica a Cervinara o negli altri tre comuni. Ad Avellino si raggiunge l’ospedale in giro di pochissimi minuti. Da noi, ci vogliono minimo 20 minuti.

Sarebbe il caso che i sindaci dei quattro comuni. Peppino Ilario, Caterina Lengua, Pasquale Pisano e Roberto Del Grosso, in collaborazione con il governatore della Confraternita Misericordia di Cervinara, Luigi Cioffi, aprissero una verifica con l’Asl. In gioco c’è la salute di tutti.