Valle Caudina: assoluzione per Colombo
Il Tribunale di Benevento (Presidente Pezza, Giudice al latere Polito e Loffredo) accogliendo la tesi dell’Avv. Vittorio Fucci jr ha assolto Rosaria Colombo, di Montesarchio, che era accusata di associazione per delinquere finalizzata a traffico internazionale di stupefacenti, per fatti commessi tra il 2013 e il 2016.
Il Pubblico Ministero della Procura Distrettuale Antimafia aveva chiesto la condanna di Rosaria Colombo a 12 anni di reclusione.
Come si ricorderà Rosaria Colombo è la figlia del boss Giovanni Colombo, che nell’ambito dello stesso procedimento, celebratosi davanti al Giudice dell’udienza Preliminare del Tribunale di Napoli con il rito abbreviato, era stato già condannato perché ritenuto il capo dell’associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, operante tra la Spagna, il Marocco e le Province di Benevento, Napoli e Avellino.
Le indagini relative al procedimento portarono nel 2016 a decine di ordinanze di custodie cautelari in carcere, emesse dal Giudice dell’Indagini Preliminari di Napoli su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Napoli , in ordine ai reati di spaccio aggravato di stupefacenti e associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale.
Le Indagini, che portarono agli arresti, furono caratterizzate da intercettazioni telefoniche ed ambientali, da appostamenti dei Carabinieri e da dichiarazioni di tossico dipendenti.
Con la sentenza di assoluzione Rosaria Colombo , difesa anch’essa dall’Avvocato Vittorio Fucci jr, è tornata in libertà dopo circa 3 anni durante i quali ha subito prima la custodia cautelare in carcere e poi gli arresti domiciliari.