Valle Caudina: attenti alla truffa dello specchietto lungo l’Appia, segnalati diversi tentativi

Redazione
Valle Caudina: attenti alla truffa dello specchietto lungo l’Appia, segnalati diversi tentativi

Valle Caudina.  Attenti alla truffa dello specchietto lungo la strada statale Appia Un ragazzo ben vestito a bordo di un’Audi A1 nera pochi minuti fa ha tentato di compiere una truffa ad una ragazzo, poco prima di Santa Maria a Vico.

La giovane  era a bordo della sua Fiat Punto assieme al padre e ha sentito un urto vicino allo sportello, un tonfo sordo, proprio mentre passava questa bella macchina.

La giovane è scappata via dopo essersi accorta che lo specchietto laterale dell’altra auto era rotto.  Ha accelerato e si è rifugiata in un bar della zona.

Pare che altre persone abbiano avuto contatti con questo tizio che ha un accento non campano.

Vi ricordiamo cosa è  la truffa dello  specchietto.

Si tratta di un trucco che consiste nel far credere all’automobilista che la sua macchina, abbia involontariamente urtato il retrovisore dell’auto di chi sta mettendo in atto la truffa.

La vittima della truffa sentirà il rumore di un colpo secco molto forte sulla propria carrozzeria, di solito sulla fiancata, (provocato in realtà da una pallina, un bastone, ecc…) dando l’illusione di un urto immediato.

Subito dopo entrano in scena i lampeggianti e un’auto vi intimerà di fermarvi. Il conducente sostenendo che gli è stato rotto lo specchietto, indicando il suo retrovisore chiaramente già danneggiato vi convincerà ad un esborso di 100 o 200 euro senza mettere di mezzo assicurazione o vigili, magari anche con l’aiuto di “un compare”, pronto a testimoniare che è andata proprio così.