Valle Caudina: botte di santa ragione tra due gruppi di ventenni

Redazione
Valle Caudina: botte di santa ragione tra due gruppi di ventenni

Valle Caudina. Tensione, parole grosse e spintoni, ma tutto sembrava che fosse finito lì. Sembrava che le ragazze fossero riuscite a portare a miti consigli i loro accompagnatori, poco più che adolescenti.

Scene da un sabato caudino, un caldo sabato, quando si beve più del dovuto ed il troppo alcool fa emergere una violenza che non  ti aspetteresti.

Le ragazze hanno capito che i loro rispettivi accompagnatori erano pronti a passare dalle parole alle vie di fatto, così, saggiamente, sono riusciti a portarli via da via Roma a Cervinara. Da una parte, tre ragazzi di San Martino Valle Caudina, dall’altra tre ragazzi di Rotondi, poco più che ventenni.

La resa dei conti, però, è stata solo rinviata. Via whatsapp è partita una sorta di sfida all’O.K. Corral, che si è svolta lontana da occhi indiscreti.

Accompagnate le ragazze, subito dopo le tre del mattino, invece di andare a mangiare il classico cornetto e bere il cappuccino, i due gruppi, tre da una parte e tre dall’altra, un poco come gli Orazi e i Curiazi, hanno deciso di affrontarsi.

Luogo prescelto, la zona che si trova alle spalle del campo sportivo di Rotondi. A quanto pare, infatti, erano stati i rotondesi a subire la provocazione, quindi, spettava a loro scegliere il posto.

Le due auto, con gli sfidanti a bordo, sono arrivate e subito è iniziata una vera e propria rissa. Una rissa tra ubriachi, con colpi violenti assestati senza pensare che ci si potesse fare tanto male.

Lo scontro avrebbe potuto avere delle gravissime conseguenze se non fossero intervenute delle persone, in particolare due coppie più grandi che passavano da quelle parti. Hanno minacciato di chiamare le forze dell’ordine e così i due gruppi, alle prese, con un vero e proprio duello rusticano, hanno deciso di andare via, continuando a minacciarsi a vicenda.

Ci auguriamo che oggi, a mente fresca, questi ragazzi abbiano capito che violenza genera solo violenza e non si possono risolvere in questo modo le divergenze. Nel caso non lo avessero capito, speriamo che i genitori si stiano rendendo conto di quello che sta succedendo ed intervengano con decisione.