Valle Caudina: cocaina da Rione Traiano a San Martino, tre gli arrestati e minorenni tra i clienti
Valle Caudina. La droga arrivava direttamente da Rione Traiano. uno dei luoghi di Gomorra, il giovedì ed il venerdì. Probabilmente, a San Martino Valle Caudina veniva tagliata e poi messa in vendita.
Tre persone ai domiciliari, tra cui F.V. 38enne di San Martino Valle Caudina,la quarta, invece,sottoposta all’obbligo di firma. E’ questo il bilancio di un’operazione , portata a termine con successo nella notte dai carabinieri. I dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dal comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Massimo Cagnazzo.
Operazione
L’operazione è stata complessa e le indagini, dirette dal comandante della stazione dei carabinieri di San Martino Valle Caudina, il maresciallo Franco Rianna, sono durate più di anno ed hanno preso il via da una perquisizione domiciliare al 38enne, tratto in arresto. I carabinieri trovarono alcuni grammi di polvere bianca ed iniziarono ad andare a fondo alla vicenda, anche perchè il 38enne era stato ferito alle gambe, nei pressi di un noto locale lungo la strada statale Appia. Un chiaro avvertimento che stava avvenendo qualcosa di grosso e che si stavano rompendo alcuni equilibri in Valle Caudina. Ed, infatti, le indagini hanno dimostrato come il pregiudicato 33enne avesse stretto rapporti diretti con Rione Traiano ed ordinava la droga via whathapp o sms.
E, a quanto pare, con gli arresti di oggi le indagini non sono ancorata terminate.
Cocaina
La cocaina proveniva dal cuore di Rione Traiano a Napoli, seconda piazza di spaccio del capoluogo partenopeo. C’erano dei corrieri che arrivavano a San Martino Valle Caudina per consegnarla all’acquirente che poi provvedeva a rifornire i suoi clienti. Molti clienti erano minorenni.
Nel centro caudino arrivano poche decine di grammi alla volta. La droga, però, era purissima e, quindi, secondo chi sta indagando, proprio a San Martino Valle Caudina si provvedeva a tagliarla e far lievitare il suo quantitativo.
Ras
Ai domiciliari sono finiti anche due napoletani E.I., considerato uno dei Ras della piazza di spaccio di Rione Traiano ed un suo fedelissimo I. M.. Obbligo di firma, invece, per il corriere che, per poche decine di euro, provvedeva a portare la droga in Valle Caudina.
Ci sono ancora due elementi da sottolineare. Innanzitutto lo smodato uso di cocaina in Valle Caudina, uno uso che ora arriva anche tra gli adolescenti. Senza contare poi che bisognerà capire dove la droga veniva tagliata e si ci sono altre responsabilità. Gli arresti di oggi hanno scoperchiato il vaso di Pandora dell’isola felice che non c’è più da tempo.