Valle Caudina: ” era un semplice prestito, non era usura “, la difesa degli arrestati
Valle Caudina: ” era un semplice prestito, non era usura “, la difesa degli arrestati. Un semplice prestito che non era stato mai restituito. Non si è avvalso della facoltà di non rispondere il 57enne di Rotondi, arrestato nella serata di martedì nove gennaio, dai carabinieri della compagnia di Montesarchio, in fragranza di reato.
Accusa di usura
Il 57enne, assistito dagli avvocati Giovanna Coppola del foro di Avellino e Gerardo Perna Petrone, è accusato di usura. Al momento dell’arresto, i carabinieri gli hanno trovato 3 assegni bancari, emessi dalla presunta vittima. Due assegni hanno un importo di 600 l’uno ed il terzo di 1. 300.
Rispondendo alle domande del gip Landolfi, il 57enne ha spiegato che gli assegni erano a garanzia della cifra prestata, per la quale non ha mai voluto e percepito interessi di alcun tipo. Ora si attende la decisione del gip.
Anche l’imprenditore di Montesarchio, tratto in arresto per lo stesso reato e con la stessa vittima, ha deciso di rispondere alle domande del gip, assistito dall’avvocato Barbato. Anche per lui si tratta di un semplice prestito e non di usura.