Valle Caudina, farmaci negati, interviene la consigliera regionale Rosetta D’Amelio

Il Caudino
Valle Caudina, farmaci negati, interviene la consigliera regionale Rosetta D’Amelio

Grazie alle nostre denunce, comincia a muoversi qualcosa anche nel mondo della politica regionale. A prendere posizione è la consigliera del Pd Rosetta D’Amelio che, a proposito della riorganizzazione del sistema delle farmacie territoriali che ha portato alla chiusura delle sedi distrettuali di Atripalda e Baiano, nonché dei presìdi ad esse collegate: Montemiletto,  Montoro, Cervinara e Lauro così si è espressa nei confronti del direttore generale dell’Asl di Avellino Sergio Florio: “Ancora una volta siamo di fronte ad una irrazionale politica aziendale . . tagli lineari indiscriminati… e per giunta incomprensibili,  visto che l’azienda sanitaria locale non ha deficit… con il bilancio 2013 in attivo di circa 7 milioni di euro”. La consigliera D’Amelio, inoltre, denuncia: “L’ennesimo scippo ai danni di . . . malati oncologici, persone non autosufficienti, anziani e tutti i bisognosi di farmaci pht…”. D’Amelio conclude contestando le scelte di Florio, che avvantaggiano ancora una volta le strutture private e preannuncia un’interrogazione a cui sarà chiamato a rispondere direttamente il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. Da parte nostra continueremo a tenere i fari accesi su questa triste ed assurda vicenda finchè non si troverà la soluzione. (nella foto da web Sergio Florio)

Red