Valle Caudina, gestione migranti: confermati gli arresti per i cinque colpiti da custodia cautelare

Redazione
Valle Caudina, gestione migranti: confermati gli arresti per i cinque colpiti da custodia cautelare
Benevento: al via gli incontri di formazione per gli organi inquirenti in materia di indagini informatiche

Come riporta il sito di Ottopagnie.it: “Restano agli arresti domiciliari le cinque persone colpite dall’ordinanza di custodia cautelare adottata nell’indagine del procuratore aggiunto Giovanni Conzo e del sostituto Patrizia Filomena Rosa sulla gestione di alcuni centri per migranti nel Sannio. E’ la decisione del gip Gelsomina Palmieri, che aveva firmato il provvedimento restrittivo, dopo gli interrogatori di garanzia di lunedì mercoledì. Appuntamenti riservati alla versione fornita dagli indagati in relazione alle vicende contestate, il cui esito non ha evidentemente variato, complessivamente, secondo il giudice, il quadro sia della gravità indiziaria sia delle esigenze cautelari.
Misura confermata, dunque, per Paolo Di Donato (avvocati Nazzareno Fiorenza e Pietro Farina), 48 anni, di Sant’Agata dei Goti, indicato come il ‘dominus’ del Consorzio Maleventum, al quale fanno capo dodici strutture ed una tredicesima consorziata; Giuseppe Pavone (avvocati Luca Guerra e Giovanni Procaccini), 53 anni, di Benevento, dipendente del ministero della Giustizia che all’epoca dei fatti lavorava in Procura; Felice Panzone (avvocato Alessio Lazazzera), 58 anni, di Montecalvo Irpino, fino al gennaio 2017 funzionario aggregato alla Prefettura di Benevento; Salvatore Ruta (avvocato Vittorio Fucci), 58 anni, carabiniere in forza alla Compagnia di Montesarchio, da un anno e mezzo in aspettativa; Angelo Collarile (avvocato Antonio Verde), 46 anni, di Benevento, dipendente del centro Luanfra”.