Valle Caudina: il 18 giugno prendono il via gli esami di maturità

Ecco tutte le novità della maturità del 2025

Redazione
Valle Caudina: il 18 giugno prendono il via gli esami di maturità

Valle Caudina: il 18 giugno prendono il via gli esami di maturità.  L’Esame di Stato per l’anno scolastico 2024/2025 comincia il 18 giugno con la prima prova scritta.

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha ieri emesso l’Ordinanza ministeriale che definisce le modalità per l’Esame di Stato dell’anno scolastico 2024/2025.

La prima prova scritta è fissata per mercoledì 18 giugno 2025 alle ore 8:30, seguita dalla seconda prova di indirizzo il 19 giugno; gli esami orali avranno inizio la settimana successiva.

A partire dall’attuale anno scolastico, è obbligatorio aver completato i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) o attività equivalenti per accedere all’Esame di Stato.

Per i candidati esterni, sarà compito del Consiglio di classe dell’istituzione scolastica, sia essa statale o paritaria, verificare e valutare tali attività. Sono state inoltre introdotte nuove disposizioni riguardanti il voto di condotta.

Il voto di condotta

In base alla legge 150/2024, se durante lo scrutinio finale uno studente riceve un voto inferiore a sei decimi in condotta, non potrà accedere all’Esame di Stato.

Nel caso in cui il voto sia pari a sei decimi, lo studente dovrà presentare un elaborato critico su cittadinanza attiva e solidale, fondato sui principi costituzionali, come indicato dal Ministero di Viale Trastevere.

Il Consiglio di classe stabilirà l’argomento dell’elaborato durante lo scrutinio finale e fornirà tutte le indicazioni necessarie al candidato entro il giorno successivo.

La condotta influenzerà i crediti necessari per l’ammissione all’Esame di Stato. Solo gli studenti con una condotta pari ad almeno nove decimi potranno conseguire il punteggio massimo.

Crediti formativi

Questa normativa si applica anche ai crediti degli studenti del terzultimo e penultimo anno dell’attuale anno scolastico. “Con queste misure, ci muoviamo verso un sistema educativo che promuove la formazione e insegna il rispetto e la responsabilità,” ha dichiarato Giuseppe Valditara.

“Ambiamo a una scuola che riconosca il merito e prepari gli studenti al futuro con consapevolezza. Valorizzare il comportamento dei giovani è essenziale per sottolineare la responsabilità individuale, un elemento cruciale per i cittadini del domani,” ha concluso il Ministro.