Valle Caudina, il calciatore Meccariello a Transfermarkt: Sudato tantissimo per essere al top

Il Caudino
Valle Caudina, il calciatore Meccariello a Transfermarkt: Sudato tantissimo per essere al top

Il calciatore caudino, Biagio Meccariello, ha rilasciato una intervista al portale Transfermarkt. Pubblichiamo alcuni stralci interessanti.

I tornei giovanili con Florenzi e Bertolacci, la gavetta e il rapporto con Liverani
Ad Airola (BN), nel 2003, un dodicenne Biagio Meccariello sfidò con la squadra locale i pari età di Juve, Roma, Lazio, Bari e Napoli, nelle cui formazioni militavano ragazzini che hanno fatto carriera, da Florenzi a Bertolacci, Macheda e Bellomo.

Il racconto di quell’esperienza e l’approccio al professionismo. Dall’Eccellenza alla A con il Lecce, insieme a mister Fabio Liverani. “Devo molto a questa squadra e a mister Fabio Liverani. È stato lui a volermi nel Salento, a darmi fiducia. Lo avevo conosciuto a tempi di Terni, dove era arrivato da subentrato ed aveva compiuto un mezzo miracolo portandoci alla salvezza”.

Nessuna emozione nel giorno dell’esordio a San Siro.
Gli attimi prima dell’esordio in A, in un San Siro gremito. “In tutti questi anni ho sempre pensato di avere ottenuto il massimo dagli sforzi fatti, anche sudando il doppio del necessario.

È stata una forma mentis che mi supportato nell’entrare in uno stadio storico come San Siro. In verità già durante la settimana avevo subodorato la possibilità di scendere in campo contro il Milan, anche perché avevamo qualche assenza in difesa e io già in passato mi ero cimentato con il ruolo di terzino destro”.

Dybala, Boga & Co., i giocatori e le squadre che più hanno impressionato Meccariello
“Dybala è il giocatore che più mi ha impressionato. Lo avevo incontrato in B tempo addietro. […] Ha un modo di pensare delicato, un’idea di gioco superiore. Di grandi giocatori se ne vedono tanti ma pochi con tale raffinatezza.

Per altre ragioni, sono rimasto sbalordito da Jeremie Boga. Nell’uno contro uno è micidiale, sposta gli equilibri. La fisicità se unita alla qualità è determinante. Penso all’Atalanta, una squadra in cui la condizione atletica e la classe del Papu sono in stretta comunione”

Gli obiettivi futuri di Meccariello
L’attenzione del Lecce negli allenamenti indoor, il possibile ritorno in campo e gli obiettivi stagionali e non. “[…] Vorrei consolidare la categoria. So che il livello della Serie A è alto ma ci proverò come ho sempre fatto. Con tanto lavoro e umiltà”.