Valle Caudina: il covid avanza, 23 positivi a Roccabascerana e 19 a Pannarano

Redazione
Valle Caudina: il covid avanza, 23 positivi a Roccabascerana e 19 a Pannarano

Valle Caudina: il covid avanza, 23 positivi a Roccabascerana e 19 a Pannarano. Aumentano i contagi a Roccabascerana e a Pannarano. Lo rendono noto i rispettivi sindaci Roberto Del Grosso ed Enzo Pacca. A Roccabascerana risultano positive altre cinque persone ed il totale dei contagiati arriva a 23.

Altri due positivi si registrano anche a Pannarano che sale a 19.Purtroppo, in questi due comuni il virus sta avanzando in modo prepotente. A Roccabascerana risulta positivo anche un bimbo di soli due anni.

Il bimbo ora sta bene. Non ha più sintomi ed ha avuto la febbre più di una settimana fa. Ha solo due anni, eppure, ha contratto il covid – 19. Il piccolo risulta tra le tre persone positive che oggi si contano nel comune di Roccabascerana.

23 positivi a Roccabascerana

Salgono, quindi. a venti le persone positive nel piccolo centro caudino. Complessivamente oggi, in provincia di Avellino si contano 147 le persone che risultano positive. Il numero maggiore di contagiati si registra nel comune di Serino, con ben 21 persone positive.

Valle Caudina: positivo al covid- 19 un bimbo di appena due anni

Stupisce e preoccupa la vicenda di Roccabascerana. Ci si chiede come il bimbo possa aver contratto il covid. A quanto pare, potrebbe essere avvenuto in qualche ospedale dove i genitori lo hanno portato per dei normali controlli ch si fanno a quell’età.

Forse una disattenzione può aver provocato il contagio. Ma questa resta solo una ipotesi che viene fatta in queste ore. Non può essere basata su nulla di concreto, in quanto il contagio piò essere avvenuto in tanti modi. L’importante è che il bimbo continui a stare bene e possa superare questa brutta esperienza.

Il contagio del piccolo, però, fa capire come il virus continui a circolare in modo anche violento dappertutto. Proprio oggi vi abbiamo rendicontato che nella vicina Pannarano si teme un focolaio. In soli due giorni, infatti. si sono registrati ben diciassette positivi.

La differenza da un anno all’altro

Bisogna anche evidenziare, purtroppo questo giornale lo deve fare ogni giorno, lo scarso rispetto delle nome di sicurezza. Basti pensare a come vivevamo la zona rossa lo scorso e come la viviamo, invece, in questo 2021.

Eppure l’aumento delle persone decedute dovrebbe indurci a comportarci in maniera adeguata. Ad aver anche più paura. E l’arrivo delle festività Pasquali con questo spirto, rischia di diventare qualcosa di veramente pericoloso. Sarà difficile convincere le persone a restare soli con i propri familiari conviventi. Risulterà davvero molto complicato.