Valle Caudina: Investimenti, la Regione Campania dimentica l’artigianato

Redazione
Valle Caudina: Investimenti, la Regione Campania dimentica l’artigianato

“La Regione Campania ha dimenticato l’artigianato”. il presidente di Confartigianato Avellino e Campania, Ettore Mocella, critica il programma di Palazzo Santa Lucia che ha escluso l’artigianato dalle misure specifiche di investimento.
“Il governatore Vincenzo De Luca e la sua giunta hanno annunciato in pompa magna investimenti per 2,5 miliardi di euro. Sono previsti interventi in tutti settori, eccezion fatta per il nostro comparto. A questo punto prendiamo atto che l’artigianato non è considerato strategico per l’economia campana, nonostante dia lavoro a tanti. Basti pensare che un lavoratore su dieci nella nostra regione è impiegato in aziende artigiane”, sottolinea il presidente Mocella. “Vengono programmate linee di investimento per le piccole e medie imprese, per l’industria, il turismo, l’agricoltura, la cultura, ma niente per l’artigianato. Eppure, tra le vocazioni più intime della Campania c’è l’artigianato che gioca un ruolo importante e si autopropone come parte del patrimonio storico e culturale locale. Il nostro settore è elemento distintivo del territorio, che caratterizza la cultura materiale di un luogo ed è, allo stesso tempo, trainante per lo sviluppo regionale”.
Per Mocella questa scelta della Regione fa il paio con la cancellazione dell’Albo delle imprese artigiane “uno strumento di identificazione per le imprese artigiane. Per esse, l’iscrizione all’Albo coincideva con l’entrata all’interno di un complesso di eccellenze, di individualità artistiche e di peculiarità territoriali. Recentemente – conclude – è stato cancellato anche l’Osservatorio dell’artigianato che avrebbe dovuto, almeno in parte, compensare la soppressione delle commissioni provinciali e regionali per l’artigianato”.