Valle Caudina, l’80% dei bimbi torna a scuola, a Rotondi capoluogo tutti assenti

Redazione
Valle Caudina, l’80% dei bimbi torna a scuola, a Rotondi capoluogo  tutti assenti
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Valle Caudina, l’80% dei bimbi torna a scuola, a Rotondi capoluogo tutti assenti. Alla fine ha prevalso la ragione, tranne che in un caso. I genitori di Campizze di Rotondi, Cervinara, San Martino Valle Caudina e Roccabascerana, questa mattina, hanno accompagnato i loro figli a scuola. Oggi, mercoledì 9 dicembre, in Campania sono tornati in presenza, oltre ai bimbi dell’infanzia e delle prime elementari, anche quelli delle seconde.

La settimana scorsa, quando in classe erano tornati solo i bimbi dell’infanzia e delle prime elementari, la partecipazione nei comuni di Cervinara, San Martino e Roccabascerana era stata scarsa. Complessivamente meno del 50 per cento di media, anche qualche classe aveva superato il settanta per cento.

Menzioniamo solo questi tre comuni, in quanto, il sindaco di Rotondi, Antonio Russo aveva deciso di mantenere ancora chiuse le scuole.

Questa mattina le cose sono molto diverse. Come ci hanno fatto sapere le due dirigenti scolastiche, Maria Pia Farese, per Rotondi, San Martino Valle Caudina e Roccabascerana e Antonia Marro per Cervinara, le presenze oggi superano l’ottanta per cento.

Insomma i genitori, dopo aver perorato, la causa della didattica mista e aver compreso che è prevista solo per i bimbi fragili, hanno portato i loro piccoli a scuola dove, Farese e Marro, assicurano che sono state approntate tutte le massime misure di sicurezza.

In un solo caso, invece, neanche bambino è rientrato in classe questa mattina. Si tratta della scuola capoluogo di Rotondi. I genitori delle prime e delle seconde non hanno portato i loro figli a scuola. Scelta, diametralmente, opposta da quella effettuata, nello stesso paese, nel plesso di Campizze, dove, in entrambe le classi, mancava un solo bimbo.

Valle Caudina, l’80% dei bimbi torna a scuola, a Rotondi capoluogo tutti assenti

Ci si augura che le mamme ed i papà, dopo un ulteriore confronto con la dirigente e magari anche con il sindaco rivedano la loro decisione. I bambini delle prime due classi hanno bisogno della didattica in presenza.