Valle Caudina, la testimonianza: Sul bus da Benevento un immigrato crea scompiglio

Il Caudino
Valle Caudina, la testimonianza: Sul bus da Benevento un immigrato crea scompiglio
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Riceviamo e pubblichiamo. 

Buonasera redazione de Il Caudino.
Sono uno studente dell’Unisannio di Benevento e viaggio quotidianamente con il treno via Valle Caudina.
Volevo mettervi al corrente di quanto accaduto poco fa durante il viaggio sul pullman sostitutivo del treno sulla tratta Benevento Centrale-San Martino Valle Caudina.
Alla partenza c’è stato un vivace scontro verbale tra l’autista ed un ragazzo straniero poiché quest’ultimo aveva con sé una bottiglia di vetro contenente alcolico.
Placatasi la situazione siamo partiti ma dopo pochi minuti il ragazzo ha cominciato ad imprecare contro l’autista affermando che, una volta giunti a destinazione, lo avrebbe colpito con la bottiglia.
Mentre un suo conoscente lo invitava a tacere, il ragazzo insistentemente ripeteva di volerlo colpire, che lo avrebbe “ammazzato”.
Poi ha cominciato a canticchiare “italiani di m****”, “italiani sono tutti froci” mentre cospargeva sui seggiolini parte del suo alcolico.
Impaurito ho inviato un messaggio ad una mia amica chiedendole di avvertire le forze dell’ordine di quanto stava accadendo e quindi delle intenzioni del ragazzo.
Bevuta tutta la sua bottiglia dopo qualche minuto prima dell’arrivo in stazione si è addormentato. Ad attendere c’erano i carabinieri che hanno fermato e portato con sé il pericoloso soggetto. Non è la prima volta che accadono episodi del genere. Sui treni o sui pullman sostitutivi sono assenti i controlli. Noi pendolari subiamo ogni giorno enormi disservizi da parte di Eav. Ma per cortesia, fateci viaggiare almeno serenamente! Questa sera ho davvero temuto il peggio. Non è consentibile viaggiare con la paura che qualche testa matta possa far del male fisicamente e verbalmente alle persone.

Ndr. Raccogliamo la segnalazione del nostro lettore (opportunamente verificata) e abbiamo deciso di omettere la firma per ovvie ragioni.