Valle Caudina: ladri in azione in via San Leucio e via San Cosma a Cervinara, residenti in strada

La caccia è durata per tutta la notte

Redazione
Valle Caudina:  ladri in azione in via San Leucio e via San Cosma a Cervinara, residenti in strada

Valle Caudina: ladri in azione in via San Leucio e via San Cosma a Cervinara, residenti in strada. Notte di Pasqua insonne, l’ennesima, per gli abitanti della zona compresa tra via San Leucio e via San Cosma a Cervinara. Notte insonne, trascorsa a dare la caccia ai ladri, a difendere le proprie abitazioni da queste persone senza scrupoli.

Due tentati furti

Tutto ha avuto inizio intorno alle 22 e 30 della serata di ieri. I ladri hanno tentato di introdursi in due abitazioni. Per farlo hanno tagliato la rete di recensione. Alcuni cani hanno dato l’allarme e, a loro volta, i proprietari hanno chiesto l’aiuto degli altri abitanti della zona.

I residenti, infatti, da tempo, si sono riuniti in un gruppo whatsapp, visto la miriadi di furti che hanno subito dallo scorso mese di dicembre in poi. Sul posto si sono recati anche i carabinieri prima e poi, anche, la polizia. E’ iniziata una vera e propria caccia al ladro. Purtroppo, anche questa volta, nonostante le forze in campo, i malfattori sono riusciti a dileguarsi.

I residenti hanno continuato sino alle cinque del mattino. Hanno usato fuoristrada e quod, visto che i ladri si dileguano tra le campagne. Ma, alla fine, stremati hanno deciso di cessare le ricerche e questa sera torneranno le ronde.

Esasperazione ed impotenza

Un senso di esasperazione ed impotenza si respira tra gli abitanti del posto.  Come dare loro torto, da mesi vedono le loro case violate, i loro cari esposti al pericolo. E nessun responsabile è stato mai assicurato alla giustizia. I nervi stanno cedendo e le possibilità che possa avvenire qualcosa di irreparabile aumentano ogni notte che passo.

Ricordiamo che meno di un mese fa, un agente di polizia che vive in via Macello ha visto i ladri entrare nella sua camera da letto ed ha esploso un colpo di pistola.

Da mesi denunciamo questi pericoli e, puntualmente, i nostri allarmi non sono stati tenuti in alcuna considerazione soprattutto dalle forze dell’ordine. La responsabilità morale di quello che sta avvenendo è chiara ed è ora che si faccia qualcosa perché è già troppo tardi.