Valle Caudina, lotta contro i tumori, Giulio Sansone si aggiudica il premio Carlo Russo
Valle Caudina, lotta contro i tumori, Giulio Sansone si aggiudica il premio Carlo Russo. Giovanissimo, ad appena 24 anni, . Giulio Sansone, 24 anni, di Bucciano, nel giugno scorso ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Padova. Il neo medico è figlio d’arte, il papà Renato, è uno stimato pediatra in Cervinara e la mamma, la dottoressa Paola D’Ambrosio è un medico psichiatra ed anche autrice di libri.
Discute un’interessantissima tesi in neuro – oncologia dal titolo “Multidisciplinary approach in glioblastoma multiforme: correlation between immune microenvironment, multimodal magnetic resonance imaging and progression-free survival”. Si merita la votazione di 110 e lode.
“La tesi e lo studio, che da essa verrà tratto, mirano a individuare dei marcatori di risonanza magnetica convenzionale per il microambiente immunologico del glioblastoma multiforme, impiegabili per il follow-up dei pazienti o per la preselezione e indirizzamento degli stessi a eventuali immunoterapie future”.
Subito dopo la laure vince la citore borsa di studio “Mille e una lode”, grazie alla quale è attualmente impegnato nello svolgimento di uno stage clinico a Ginevra presso l’Hopitaux Universitaires de Geneve.”
Ma sempre grazie alla tesi si aggiudica la seconda edizione del premio internazionale Carla Russo); si segnala l’autorevolezza del comitato scientifico consultabile sullo stesso sito. La premiazione a si terrà, in modalità streamingà luogo domani, venerdì 11 dicembre, , sulla pagina Facebook dell’organizzazione.
Il convegno ed il premio sono dedicati alla memoria della signora Carla Russo, scomparsa a causa di un grave tumore cerebrale. Otto giovani ricercatori, autori dei migliori progetti di ricerca e tesi di laurea in tale campo, riceveranno un premio in danaro come contributo a sostegno della difficile battaglia contro questa terribile malattia.
Valle Caudina, lotta contro i tumori, Giulio Sansone si aggiudica il premio Carlo Russo
“Dedico questo premio a mia Nonna”, ha detto il giovane medico, le motivazioni della dedica sono del tutto analoghe a quelle per cui la famiglia Palummo dedica il premio alla signora Carla Russo.