Valle Caudina: medaglia d’oro a Sarajevo per Paolo Ruggiero di Airola
Airola. Partecipare per la prima volta ad una gara internazionale e vincere il titolo mondiale. E’ la favola bella del maresciallo della Guardia di Finanza Paolo Ruggiero, originario di Airola che si è laureato campione del mondo di Kickboxing categoria Master ai campionati di Sarajevo.
Prima partecipazione ad una gara internazionale, convocato dalla nazionale di Kickboxing che si è fatta onore guadagnando quattro medaglie d’oro, tre d’argento ed otto di bronzo.
Ma, nessuna di queste può essere paragonata a quella vinta dal maresciallo Ruggiero che ha conquistato il titolo iridato all’età di 43 anni. Una dimostrazione che quando c’è l’impegno e quando si praticano seriamente le discipline , nessun risultato è irraggiungibile.
Il maresciallo Ruggiero vive a Torino dal 1999 e lavora presso il tribunale, occupandosi di polizia giudiziaria. E’ sposato con due bambini e torna ad Airola ogni volta che può per far visita alla mamma Vincenzina e a tutti i parenti.
Ha iniziato a praticare la Kickboxing nel 2001 per tenersi in forma, anche rispetto alle necessità del suo lavoro. Poi man mano ha preso confidenza con questa disciplina, si è appassionato sempre più sino a decidere di prendere parte a delle gare sul territorio nazionale.
I risultati sono iniziati ad arrivare ed è stato notato dal selezionatore della Nazionale Senior e Masters che ha deciso di convocarlo per i campionati mondiali di Sarajevo. Un grande onore per lui ed anche una grande emozione. Difendere i colori della nazionale è sempre una grande emozione che tutti vorremmo provare almeno una volta nella vita. Non è stata la sola emozione provata, la più grande è stata quando ha battuto in finale un atleta tedesco, che, a differenza sua, aveva disputato diversi incontri a livello internazionale ed era certamente più esperto. Grazie a quella vittoria, nel palazzetto dello sport di Sarajevo, sono risuonate le note dell’inno di Mameli.
Paolo Ruggiero è salito sul podio più alto , diventando campione mondiale e sul quel podio ha portato anche un poco di Airola e della Valle Caudina.