Valle Caudina: mezzo pesante in retromarcia travolge una panda
Valle Caudina: mezzo pesante in retromarcia travolge una panda. Incidente violentissimo, questa mattina in via Luciano Vaccariello a Rotondi. Fortunatamente nessuno si trovava al posto del passeggero della panda, altrimenti ci troveremo a dover registrare almeno una vittima.
Camion in retromarcia
Un grosso camion, in retromarcia, proveniente da una stradina secondaria si è immesso sull’arteria principale, ossia, in via Luciano Vaccariello. Si tratta della strada che da Rotondi conduce sino a via San Cosma a Cervinara.
A quanto pare, l’autista del mezzo pesante ha effettuato una manovra altamente pericolosa. Non ha avuto alcuna remora ad invadere la strada principale, senza preoccuparsi di chi potesse sopraggiungere il quel preciso momento.
Proprio mentre il camion sbucava in marcia indietro, passava una fiat panda alla cui guida si trovava un uomo diretto verso Cervinara. Il mezzo pesante ha travolto la panda, nel vero senso della parola.
Ed ha schiacciato l’abitacolo nella parte riservata la passeggero. Il povero conducente non ha capito niente. Ha visto arrivare quella montagna addosso alla sua vettura e non ha potuto far proprio nulla.
Momenti di terrore
Momenti di terrore per l’uomo che è di Cervinara. Lo stesso conducente ha battuto il capo. Fortunatamente, però, non ha riportato altre gravi ferite. Tanto è vero che sul posto è arrivata un’ambulanza della postazione del 118 di Cervinara.
Il conducente della panda, però, non è stato ricoverato. L’uomo si trova sotto shock e non potrebbe essere diversamente. Per qualche attimo ha visto la morte con gli occhi, senza poter far nulla per impedire di essere travolto.
Ora toccherà agli agenti di polizia del commissariato di stato di Cervinara ricostruire le fasi del sinistro. Ma, mai come in questo caso, la dinamica appare molto chiara. Purtroppo, da tempo questo giornale segnala il caos in cui versa il traffico cittadino.
Soprattutto, come molti camion che transitano nei comuni della Valle Caudina non rispettano i limiti di velocità e le regole basilari del traffico. I conducenti si comportano come se guidassero in autostrada o in superstrada. La fretta di dover effettuare consegne li spinge a pigiare il piede sull’acceleratore.