Valle Caudina: mille euro di bollette ad un’anziana, ma è una truffa
Valle Caudina: mille euro di bollette ad un’anziana, ma è una truffa. Un particolare caso di truffa è stato smascherato dai Carabinieri della Stazione di Pietrastornina. I militari hanno denunciato un 50enne della provincia di Benevento, ritenuto responsabile di “Truffa” e “Sostituzione di persona”.
Bollette
L’indagine prende spunto dalla denuncia sporta da un’anziana del luogo che si vedeva recapitare un avviso per il pagamento di circa mille euro. Il pagamento riguardava la mancata corresponsione di bollette telefoniche relative ad una linea telefonica che non aveva mai attivato né, tantomeno, avuto o utilizzato.
All’esito dell’attività, i Carabinieri hanno accertato che il 50enne, carpito i dati dell’ignara vittima, aveva fraudolentemente stipulato a suo nome il contratto telefonico.
Alla luce delle risultanze emerse, a carico del predetto, già noto alle Forze dell’Ordine, è dunque scattato il deferimento in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria. I truffatori sono sempre in agguato e pronti a carpire la buona fede soprattutto delle persone anziane che risultano le prede preferite.
Territorio e salute
Non si ferma l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino a favore del territorio e della salute.Questa volta ad Ariano Irpino i Carabinieri della locale Stazione hanno individuato degli scarichi illeciti e deferito alla competente Autorità Giudiziaria la legale rappresentante di un’azienda del posto.
Le indagini condotte dai militari dell’Arma hanno permesso di constatare l’illecito sversamento di acque bianche e nere. L’impresa effettuava questi versamenti , a mezzo di uno scarico non autorizzato, e li faceva defluire all’interno di un fondo agricolo privato.
Intervento dell’Arpac
Sul posto è stato richiesto l’intervento di personale specializzato dell’ARPAC, che ha proceduto al campionamento delle medesime acque al fine di espletare le successive analisi di laboratorio.
Valle Caudina: mille euro di bollette ad un’anziana, ma è una truffa
Alla luce delle evidenze emerse, per l’imprenditrice è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento.