Valle Caudina: Nas sequestrano alimenti, ristoranti, panifici e bar. Un sequestro anche a Bonea
Valle Caudina. Oltre sette tonnellate di prodotti sequestrati, e chiusi, per carenza di condizioni igienico-sanitarie, strutturali e organizzative, tre ristoranti, due mense scolastiche, tre panifici, sei bar e un asilo nido. E il bilancio di servizi dei carabinieri del Nas di Salerno, nel Salernitano, in Irpinia e nel Sannio.
Per garantire la sicurezza alimentare, i militari specializzati dell’Arma, con la collaborazione delle Asl locali, hanno sequestrato oltre due tonnellate di alimenti non tracciati a Salerno e, in provincia, tra Cava de’ Tirreni, Angri, Battipaglia, Agropoli e San Cipriano Picentino; nel Beneventano, a Tocco Caudio, Castelpoto, Guardia Sanframondi, Durazzano, Bonea e Vitulano; nell’Avellinese, ad Atripalda, Contrada e Serino.
Per la tutela degli animali, a San Gregorio Magno, nel Salernitano, sequestrate cinque tonnellate di mangimi a base di mais, orzo, fave e bietola risultate tutte non tracciate, in uno stabilimento di materie prime per mangimi.
Ad Avella, invece, sequestrato un canile di circa 1.400 metri quadrati, sprovvisto dei requisiti minimi e nel quale vi era un numero di animali, alcuni dei quali non registrati e di provenienza non documentata, maggiore rispetto al consentito.
A Telese Terme, in una struttura residenziale per anziani, di cui alcuni non autosufficienti, sono emerse carenze strutturali, organizzative e con problematiche di sovraffollamento. Per questo, i carabinieri del Nas di Salerno hanno proceduto alla revoca delle autorizzazioni e alla chiusura dell’attivita’, una volta ottenuta l’autorizzazione, dall’ente competente, hanno provveduto al trasferimento degli anziani ospiti. A Salerno, infine, sequestrato un laboratorio di analisi non autorizzato.