Valle Caudina: nebbia fatale, tre incidenti lungo l’Appia

Redazione
Valle Caudina: nebbia fatale, tre incidenti lungo l’Appia
Valle Caudina: ghiaccio lungo l'Appia, 2 incidenti con un furgone e 4 coinvolte

Valle Caudina: nebbia fatale, tre incidenti lungo l’Appia. La nebbia avvolge la Valle Caudina. Si tratta di uno spettacolo abbastanza inusuale e, a tratti, surreale. E’ la  terza mattina di seguito che i caudini si svegliano con questa situazione e guardano questo panorama. Purtroppo, però, questa mattina  la nebbia sta rappresentando un vero e proprio pericolo per la circolazione.

Vi vengono segnalati ben tre incidente tutti lungo la strada statale Appia. Il primo è un incidente questa mattina presto in zona Fontanavecchia sulla Nazionale Appia, ad Arienzo frazione Costa. L’impatto ha visto coinvolte una Lancia Delta scura ed un furgone.

La macchina è andata in testacoda e si è fermata al centro della carreggiata, il furgone invece è finito sul bordo strada vicino ad una siepe.Per fortuna non ci sono stati feriti ma chiaramente la viabilità ne ha risentito.

Il secondo è avvenuto  circa otto chilometri distanza, al bivio di Airola. In questo caso si sono scontrate una panda ed una polo. Alla guida c’erano due donne e la polo si stava per immettere sull’Appia. La panda non è riuscita a frenare e l’impatto è stato inevitabile.

Entrambe le donne sono rimaste contuse, ma non si è reso necessario il ricovero in ospedale. Anche al bivio di Airola, ci sono stati rallentamenti, ma poi il traffico è tornato scorrevole. Il terzo incidente si è verificato poco tra Montesarchio e San Martino Valle Caudina.

In questo caso è stato un mezzo pesante che si stava immettendo sull’Appia ed ha travolto un’utilitaria. I danni sono ingenti per l’auto ma non si registrano feriti.

Valle Caudina: nebbia fatale, tre incidenti lungo l’Appia

La nebbia ancora non si dirada e la raccomandazione è quella di andare piano, visto che in giro ci sono tante auto per gli ultimi dettagli dello shopping natalizio. Anche se vigono i divieti di recarsi da un comune all’altro, nessuno sembra rispettarli.