Valle Caudina, perdono mamma e nonno in 4 giorni, fratello e sorella adottati dalla comunità
Valle Caudina, perdono mamma e nonno in 4 giorni, fratello e sorella adottati dalla comunità. Anche se l’appello del sindaco Michele Napoletano è arrivato solo a tarda sera, Airola si è già mobilitata. Quello spirito di comunità invocato dal primo cittadino ha già fatto breccia nei cuori di tutti. Non poteva non essere così.
Si tratta di una vicenda davvero tragica, un atroce destino sembra essersi accanito contro questa famiglia per la quale viene chiesto un giusto supporto. L’aiuto viene chiesto per due ragazzi, un maschio ed una femmina, rispettivamente, di diciotto e sedici anni.
Questa mattina dovranno dire addio per sempre alla mamma Maria Meccariello.Il papà lo hanno perso circa sedici anni fa, pochi giorni dopo che era venuta alla luca la loro figlia. Di loro si prendeva cura il nonno che è deceduto quattro giorni fa. La sera del suo funerale, la figlia, ossia, la mamma di questi ragazzi , Maria Meccariello, viene colpita da un’ischemia celebrale.
Due giorni di coma, poi la morte celebrale e stamane le esequie. In pochi giorni, dopo aver perso il papà in tenerissima età, a questi due ragazzi vengono a mancare tutte le persone care che si potevano prendere cura di loro. I ragazzi restano soli e il sindaco chiede a tutta la comunità di adottarli. Napoletano chiede un slancio di solidarietà e le risposte stanno già arrivando.
Parrocchie, confraternite, associazioni, singoli cittadini stanno dando vita a raccolte di fondi che possano assicurare l’immediato, ma soprattutto il futuro ai due adolescenti. E’ una sorta di regalo di Natale che Airola sta facendo a se stessa.
Il centro caudino sta attraversando un momento difficile, passa da una tragedia all’altra. Aiutare questi due ragazzi, assicurare loro una certezza, dopo che hanno perso tutto, sembra voler essere una scommessa sul proprio futuro.
Valle Caudina, perdono mamma e nonno in 4 giorni, fratello e sorella adottati dalla comunità
Questa mobilitazione è nobile e generosa ed è anche un segnale di speranza, un raggio di luce che filtra tra le tenebre di un destino tragico e cinico.