Valle Caudina: pronto il piano per le chiusure delle superiori

Redazione
Valle Caudina: pronto il piano per le chiusure delle superiori
La Provincia di Avellino contro il dimensionamento scolastico

Valle Caudina: pronto il piano per le chiusure delle superiori. Scuola e contagi, la Campania intende fare qualcosa e farlo subito. Dopo l’apertura degli istituti scolastici nella nostra regione, delle elementari e medie prima e dal 25 gennaio al 1 febbraio delle superiori, aumenta l’incidenza di nuovi casi individuati positivi al tampone nella fascia di popolazione in età scolare.

Aumento lineare

Un aumento lineare, non ancora esponenziale. Ma superiore alla media registrata nelle altre fasce di età e che interessa sia i bambini da 0 a 9 anni sia la fascia adolescenziale dai 14 ai 19.

Si tratta quest’ultima di una fascia già a rischio. A causa della più alta intensità sociale. Si tratta della tendenza a vedersi in gruppi, a partecipare alla movida, anche derogando dell’uso della mascherina.

Ragazzi che tornati tra i banchi e collocati in uno stesso spazio per un più alto numero di ore e con più occasioni di incontro tendono fatalmente a moltiplicare la diffusione di Sars-Cov-2.

Oggi alle 18 si terrà a palazzo Santa Lucia un confronto di merito. I tecnici dovranno tirare le somme e applicare i provvedimenti che si riterranno necessari.

L’idea a cui si lavora tiene conto delle indicazioni della sentenza del Tar che ha aperto le porte degli istituti. Viene identificato un meccanismo automatico di restrizioni sia delle attività sia sociali che scolastiche, che scatterebbe al superamento di valori limite dell’incidenza di infezione per popolazione. Si userà un algoritmo previsionale sull’epidemia.

Scoglio da superare

Lo scoglio da superare è valutare correttamente il denominatore del valore da identificare. Per intenderci un conto è scovare tre casi su 1500 persone che formano la platea di docenti, discenti e operatori di un determinato istituto. E un altro è trovare gli stessi tre casi positivi in un piccolo istituto di soli 100 frequentatori.

Tra la variabili da identificare viene inserita la valutazione della pericolosità dei trasporti, del numero di esercizi commerciali immediatamente prospicienti le scuole come bar, cornetterie, pub, frequentati dagli alunni di un determinato istituto.

Più semplice sarebbe allora procedere alla definizione di una mappa suddivisa per distretti delle Asl ovvero per Comuni in cui definire lo stesso parametro di facile verifica da parte degli stessi amministratori locali.